Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] (o riducono al minimo) un fattore che nella tecnica analitica di Freud è invece essenziale: il rapporto emotivo con conquista di una dimensione ulteriore: proprio come se dalla geometria piana si fosse passati a quella dello spazio tridimensionale.
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] forma di dialogo, Agostino utilizza l'argomento degli enti geometrici, il punto, la linea, la superficie, che sono mentre la riflessione laica degli illuministi si orienta verso una psicologia analitica di tipo lockiano. Voltaire, E.B. Condillac, G.-L ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Caesenae 1652, e, di nuovo, Venetiis 1668), analitica esposizione del moto e delle sue specie, soprattutto di Halae Magdeburg 1712, pp. 41, 91-92, 162, 235; B. Cavalieri, Geometria degli invisibili, a cura di L. Lombardo Radice, Torino 1966, p. 740; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] 14 maggio 1924) quasi esclusivamente dal punto di vista analitico. Così, pur tenendo presente il resto della complessa la quantità prodotta da un perfetto edonista. Egli dimostra geometricamente che, rispetto al caso senza imposizione fiscale, se l ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] in un corso biennale di studi con Grandi apprese l'essenziale in geometria classica e "moderna" (cioè il metodo degli indivisibili di B. , in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e l'associazione intima delle procedure sperimentali e di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] per la prima volta a stampa la Practica geometrie. Lo stesso volume conteneva una seconda edizione degli oggi quella "diligenza minuta e attentissima" (G. Manzoni, Studi di bibliografia analitica, Bologna 1882, II, p. 98) ma anche "pedantesca" (A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] detti puristi, che riaffermarono con forza il valore di un approccio geometrico assolutamente libero da ogni metodologia algebrica e analitica, secondo l’idea radicale che la geometria finisce appena si parla di numeri. Il massimo esponente italiano ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] ., s. 6, XIII (1931), pp. 395-399; Sulle funzioni analitiche di ordine n regolari in un cerchio, in Rend. del R. un elenco completo delle pubblicazioni del C.; E. Bortolotti, Geometria differenziale, in Un secolo di progresso scientifico ital. (1839 ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] . Dopo il 1877 non si occupò più molto di geometria differenziale, ma aveva già trovato un illustre successore in .
Dal trattato il D. trasse una memoria (Sulla rappresentazione analitica delle funzioni di una variabile reale, in Ann. delle Univ ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] vista del G. (Sulla separazione dello spazio e del tempo, nella geometria relativistica, ibid., pp. 96-103) era in generale che "la una teoria generale nella quale accanto all'interpretazione analitica è anticipata la descrizione algebrica, che ebbe ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...