. Nel piano riferito a coordinate cartesiane ortogonali omogenee x : y : z e ampliato con l'aggiunta dei punti improprî (o all'infinito) e dei punti immaginarî (cioè a coordinate complesse), si dicono [...] 'importanza di queste considerazioni nello sviluppo storico della geometria, v. geometria.
Bibl.: G. Castelnuovo, Lezioni di geometriaanalitica, 7ª ed., Roma 1931; A. Comessatti, Lezioni di geometriaanalitica e proiettiva, I, Padova 1930; G. Fano e ...
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VERONESE, Giuseppe
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Chioggia il 7 maggio 1854, morto a Padova il 17 luglio 1917. Compiuti gli studî tecnici, accettò un piccolo impiego a Vienna e dopo un anno [...] presso F. Klein; e nel 1881 conseguì nell'università di Padova la cattedra di geometriaanalitica, da lui tenuta (insieme con quella di geometria superiore) fino alla morte. Deputato al parlamento per il collegio di Chioggia nella XX legislatura ...
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. In geometria si dice distanza di due punti A e B la lunghezza (o rapporto a una prefissata unità di misura) del segmento della retta AB, che è compreso fra A e B; e, così, si dice "distanza di un punto [...] due rette sono intersecate dall'unica loro perpendicolare comune. Per il modo di calcolare queste varie distanze in geometriaanalitica (e più precisamente quando lo spazio s'immagina riferito a una terna di assi cartesiani ortogonali) v. coordinate ...
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Pittore, nato ad Ancona nel 1910. Ha studiato e lavorato in Italia fino al 1938, indi, a causa delle leggi razziali, ha emigrato negli Stati Uniti, ottenendovi la cittadinanza. Partecipò alla seconda Guerra [...] inoltrato nel labirinto di un astrattismo sui generis, ibrido e ambiguo, ma non privo di seduzioni: la geometriaanalitica, e una dilettantesca parafrasi della fisica contemporanea (spazio tetradimensionale), hanno suggerito alla sua pittura i mezzi ...
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LUOGO
. Geometria. - In corrispondenza di una qualsiasi proprietà geometrica, si dice luogo geometrico o, semplicemente, luogo la figura costituita da tutti, e soli, i punti del piano o dello spazio, [...] del piano i Greci svilupparono quella loro "algebra geometrica", cui, traverso una secolare elaborazione di concetti e di simbolismi, si riattacca la moderna geometriaanalitica, la quale, introdotte sistematicamente le coordinate, caratterizza i ...
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Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] ripresi gli studi, si laureò a Pisa nel 1920 con L. Bianchi. Dal 1928 al 1934 fu professore di geometriaanalitica e descrittiva all'università di Cagliari; nel 1934 passò definitivamente all'università di Firenze.
La sua opera scientifica consta di ...
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Matematico e storico della matematica, nato a Bologna il 6 marzo 1866. Compì gli studî universitarî nella sua città natale, dove ebbe maestri S. Pincherle e C. Arzelà; e, dopo alcuni anni d'insegnamento [...] infinitesimale all'università di Modena e poi, fino al suo collocamento a riposo per limiti d'età (1936), di geometriaanalitica a quella di Bologna.
La sua produzione matematica riguarda svariate questioni di analisi; ma è soprattutto noto per le ...
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JORINI, Federico Antonio
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Milano il 2 novembre 1853, ivi morto il 27 maggio 1931; laureato ingegnere civile nel 1876 nel Politecnico di Milano, vi entrò assistente [...] descrittiva; fu poi professore d' analisi matematica e geometriaanalitica e infine per molti anni insegnò costruzione di ponti e opere marittime. Tra le sue pubblicazioni merita speciale menzione il volume Teoria e pratica della costruzione ...
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Matematico e fisico (Elberfeld 1801 - Bonn 1868), prof. nelle università di Bonn (1828-32), Berlino (1833-34), Halle (1834-36), poi ancora di Bonn, dove tenne, sino alla morte, le cattedre di matematica [...] di H. Geissler, suo tecnico di laboratorio, che li costruì. Nella geometria, P. rielaborò l'intero edificio della geometriaanalitica, in modo da adeguarlo alle esigenze della geometria proiettiva; a lui è dovuto l'uso sistematico delle coordinate ...
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Matematico (Torino 1889 - ivi 1968), fratello di Benvenuto Aronne; prof. universitario dal 1925 a Catania e in seguito a Torino, ove insegnò geometriaanalitica e proiettiva. Nel decennio 1938-48, allontanatosi [...] di superficie e varietà algebriche (tra cui la superficie di Veronese) mediante loro proprietà differenziali. Ha pubblicato Lezioni di geometriaanalitica e proiettiva (con G. Fano, 1930) e due volumi di Selecta (1968) che contengono 63 delle sue 176 ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...