L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Muybridge privilegiò nelle sue ricerche, iniziate nel 1872, l'aspetto analitico, come dimostrano le opere conclusive Animals in motion (1899) sguardo nella forma certa, 'pietrificata' della geometria. Marey non fu quindi interessato al cinematografo, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] profonda e irriducibile alla simmetria che la teoria della meccanica analitica aveva instaurato tra −t e +t. Un solo eccezionale fecondità, e dominò ampia parte delle indagini sulla geometria e sul concetto di spazio che vennero alla luce, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] altro. Volta potrebbe essere stato incoraggiato a cambiare la geometria all'interno del suo tentativo d'imitazione delle colonne devono essere posti in relazione sia con le tecniche analitiche in uso sia con uno dei più importanti obiettivi della ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] leggi del giudizio in generale - che è la logica, la pura analitica dell'apofansi - s'identifica con l'indagine sulle leggi dell'ente in è la stessa in una sfera reale e nella sfera geometrica (ente ideale). Si può dunque parlare di una essenza ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] e a quelle di Marciano Capella nell'elaborazione analitica delle Theologicae Regulae di Alano fondate sulla .000 e, al tempo stesso, dei rapporti tra i n. e le figure geometriche, in modo particolare l'equazione 5 = pentangulo (Cv IV VII 14-15) che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] di molti fra i più diffusi manuali di chimica analitica e inorganica e noto esponente del movimento monista, Ostwald di luce (cfr. in particolare cap. 5, L'expérience et la géométrie, in Poincaré 1902c, pp. 92-109).
In effetti, Poincaré restringe il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] di coloro che, secondo l'insegnamento di Galilei, indagavano la Natura in modo analitico e ne descrivevano i fenomeni more geometrico riconducendoli a comportamenti fisici che ne consentissero anche una valutazione quantitativa.
Alla tradizione degli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] , che ne valutò la dimensione. Inoltre Klein aveva provato nel 1882, sempre con metodi topologici e analitici, che Mg è irriducibile.
Il primo approccio algebrico-geometrico allo studio di Mg si deve a Enriques, che nel 1912 ne propose la seguente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] indirizzi nelle investigazioni geometriche [...], Segre, dopo aver discusso alcuni problemi metodologici nella fondazione della nozione di iperspazio, difende la convenienza di alternare fra loro il metodo sintetico e quello analitico in vista dei ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] potente perché più connaturale alla natura delle cose, ossia la geometria e, in particolare, il modello dell'ottica. La ricorso al commento di Averroè (esso stesso esaminato in maniera analitica) e l'ampio uso dei commentatori greci non escludeva, ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...