ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] la conversazione peripatetica. Cominciarono allora quelle interminabili passeggiate per le vie di Roma, durante le quali la geometriaalgebrica fu il tema preferito dei nostri discorsi. Assimilate in breve tempo le conquiste della scuola italiana nel ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] . La moglie era sorella di Federigo Enriques, suo allievo, che in seguito con lui pose le basi per la nuova geometriaalgebrica, oltre a interessarsi di storia critica della scienza.
I primi vent’anni
Emma Castelnuovo dunque visse dunque fin dalla ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] volta, ne proponeva la dimostrazione agli studenti del primo anno. Indirizzato da Dino verso gli studi di geometriaalgebrica secondo l’indirizzo cremoniano, nel 1884, non ancora laureato, scrisse una memoria – Sulla corrispondenza reciproca fra due ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] Discepolo di G. Torelli e di A. Capelli, visse in un'epoga nella quale erano in piena fioritura gli studi di geometriaalgebrica instaurati nel secolo scorso da L. Cremona, E. Bertini, C. Segre e G. Veronese, sviluppatisi con vigore poi inusitato per ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] .
In quell'occasione furono pubblicate in un apposito volume di Memorie scelte molte tra le sue ricerche più signfficative di geometriaalgebrica (con l'aggiunta di annotazioni da lui stesso redatte) e fu costituita presso l'università di Roma una ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] proprie, riesce a mettere in vista i poli e gli zeri delle funzioni sviluppate. Per queste ricerche di geometriaalgebrica eglì ottenne nel 1954 il premio nazionale alla memoria dell'Accademia dei Lincei.
Nel ragguardevole volume Funzioni abeliane e ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] piane, a partire dal 1900 le ricerche del D. assunsero un carattere più ampio, affrontando i problemi classici della geometriaalgebrica italiana. La prima fase di tali ricerche sfociò, nel 1903, nell'articolo Sulla varietà ∞2delle coppie di punti di ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] 1891 e il 1912 furono quelli scientificamente più fecondi e quelli in cui Segre diede vita alla Scuola italiana di geometriaalgebrica, che portò Torino e l’Italia alla ribalta internazionale. Molti erano i giovani che discutevano con lui la tesi di ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] pp. 89 s.).
Severi è stato uno dei protagonisti, con Segre, Castelnuovo ed Enriques, della grande stagione della geometriaalgebrica italiana. Tra i suoi numerosi contributi, ci limitiamo a ricordare brevemente i principali (per una sintesi più ampia ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] e Jackob Steiner fu molto proficuo per Trudi e Padula, i quali furono iniziati a un settore della geometria, quello della geometriaalgebrica, allora poco o affatto praticato in Italia. Stimolato da Steiner, Padula risolse con l’uso dell’analisi ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...