Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] grosse.
Talora gli basta sostituire alla parola più esatta una voce affine che però si adoperi principalmente per un altro ordine di cose o dell'Aminta; gli viene assegnata la cattedra di geometria e sfera all'università. 1574: è assalito dalla ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] avvenuta a partire dal 1200 ca., fu dovuta soprattutto alla geometria pratica che fu il criterio di qualificazione primario per gli architetti a innescare un analogo processo di appropriazione, affine anche nella specificità di molte delle forme usate ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] e II XIII 26, dove al punto, ‛ principio ' della Geometria, è posto in correlazione il cerchio, in quanto perfettissima figura in offerte dalle diverse opere di D., e così pure per il problema affine dei rapporti fra r. e fede. Cfr. Cv II III 2, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria)che il Pisano non aveva incluso negli esagoni narrativi Opera del duomo (Galassi, 1949), di un ignoto scultore affine ad Antonio Rossellino, la lunetta col Dio Padre tra cherubini ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] - Ax prova così che ogni mappa polinomiale da una varietà affine (definita su un campo algebricamente chiuso) in sé stessa, se che da allora porta il suo nome ) che se la geometria di una struttura M fortemente minimale non è localmente modulare, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e del suo cubismo analitico di questo periodo e segnalare un’affinità con il celebre Ritratto di Ambroise Vollard, dipinto dall’artista catalano , spigoloso e duro, con giochi di linee geometriche, ritmi obliqui e colori contrastati (In the Hold ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] , che è anche una nuova spiegazione delle reciproche affinità di struttura tra continuo e discreto, non è che trova la sua base intuitiva nell’ordinamento dei punti sulla retta geometrica: se si trova un metodo per dividere l’insieme dei numeri ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] il mondo classico di un pioniere come F. Petrarca; l'originale misticismo speculativo di N. Cusano, nutrito di conoscenze geometriche; la diaspora dei dotti bizantini in Italia dopo la caduta di Costantinopoli; l'importazione e lo studio diretto dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] uomo".
La rigida posizione di Kronecker, che si rivelerà affine ai principî intuizionisti formulati in seguito da Luitzen Egbertus Jan di retta euclidea.
La teoria dei numeri e la geometria erano argomento di ventitré delle sessanta tesi di dottorato ...
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Dionigi Scano
Abstract
La voce illustra la disciplina degli organi del fallimento a seguito della riforma della legge fallimentare che ha profondamente rivisto le aree di rispettiva competenza e le [...] riconferma il divieto di nominare curatore il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado del fallito e i creditori del fallito, dall’ crescere d'importanza dei creditori nella geometria fallimentare.
La legge fallimentare prevede ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...