Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] il prodotto interno, o prodotto scalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodotto scalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei elementi, si ottiene una rappresentazione molto sintetica.
Rappresentazione vettoriale nella fisica
La ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Strabone questa scienza, lasciando all'astronomia, alla geometria, alla fisica le indagini particolari sulla forma e nuovi accumulatosi per effetto delle grandi scoperte. L'opera sintetica più degna di considerazione, almeno dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] alcuni dei quali, come la teoria delle catastrofi o la geometria frattale, hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte queste conoscenze mancassero all'epoca della formulazione della teoria sintetica (1936-47), e siano continuate a mancare ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] s'incontrano fra loro degli spiriti eminentemente analitici come G. Jacobi, apostoli dell'aritmetismo come L. Kronecker, geometri nettamente sintetici, come M. Nöther e C. Segre e anche spiriti essenzialmente filosofici, come A. Einstein.
Qui si può ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] radiazioni naturali, quindi l'esposizione a composti chimici, sia naturali che sintetici. Il cancro è passato fra il 1900 e il 1970 dall' e verso l'interfaccia. Esso dipende dalla geometria dell'interfaccia, dalle condizioni idrodinamiche nell' ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] parte dell'oggetto della fisica, e i suoi principî sono fisici e geometrici; essa perciò è una sorta di scienza mista di fisica e matematica un certo tema. 'Summa' infatti è una raccolta sintetica (come del resto il termine indica) delle sentenze, ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] 'esistenza di numerosi recettori di cationi di origine naturale o sintetica che sono in grado di operare quali trasportatori dei cationi elevato di interazioni, così come pure una complementarità geometrica e dei siti elettronici tra le superfici di ρ ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] in particolare le modalità con le quali la geometria della vegetazione influisce sul movimento del vapore acqueo. aumentare la forza meccanica della pianta, mentre le auxine sintetiche sono state usate per causare l'inizio controllato della fioritura ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] straordinano senso di uomo di teatro, nella sua concezione completa e sintetica dello spettacolo come produzione organica, in cui le luci, le la prospettiva, a quel volume perfetto, a quella geometria dello spazio di cui l'esempio più puro resta ...
Leggi Tutto
sintetico
sintètico agg. [dal gr. συνϑετικός, der. di σύνϑεσις «sintesi»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sintesi, che è proprio della sintesi o procede per via di sintesi: esposizione, ricostruzione s. di fatti, limitata all’essenziale, ai soli...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...