ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] , che nell'occhio si dipingono capovolti", e il Saggio sopra il Cartesio (1754), nel quale, riconosciuti i meriti della geometriacartesiana, di nuovo erano discussi i limiti del razionalismo e la sua importanza storica.
Tuttavia la fama dell'A. era ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] alla meccanica, sebbene i nuovi metodi analitici, con l'affermazione del calcolo differenziale e della geometriacartesiana, sua premessa necessaria, richiedessero una revisione dei corsi di studi. Non senza difficoltà furono introdotti nell ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] e ideologia dell’esperimento, in Quaderni Storici, 1981, n. 48, pp. 788-844, passim; L. Pepe, C. R. e la geometriacartesiana, in Il pensiero matematico nella ricerca storica italiana, a cura di G. Frosali - M. Ottaviani, Ancona 1993, pp. 127-133; R ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] organica che fu adottata dal Marchese dell'Ospitale, e da tanti altri Geometri accurati. E poi con mezzi puramente algebrici, e col regolo della geometriacartesiana mi fo a sviluppare le più utili ed insigni proprietà, relativamente a' diametri ...
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RICCATI, Giordano
Clara Silvia Roero
RICCATI, Giordano. – Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 febbraio 1709 dal conte Jacopo e dalla contessa Elisabetta d’Onigo.
Fino ai dieci anni visse in [...] il padre alla revisione del trattato di Maria Gaetana Agnesi Instituzioni analitiche, per la parte di algebra e geometriacartesiana (L’epistolario di Jacopo, Vincenzo e Giordano Riccati..., 2010; Roero, 2015). Con Vincenzo Riccati e Gianfrancesco ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] 1715) in cui l'autore - fanatico seguace della geometria antica e oppositore della geometriacartesiana - proponeva la soluzione al complesso problema mai sciolto dagli antichi geometri. Conosciuta anche come "problema di Delo", la duplicazione ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] dei proiettili, le sezioni coniche, le proprietà delle curve geometriche, le ricerche di Huygens e dei suoi continuatori sul e la nutazione dell'asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume delle cellule delle api.
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] affiancati da quando aveva tredici anni dalla matematica e la geometria. Nel 1653 il M. si trasferì a Firenze per conservazione della sua quantità di moto totale) dalle dottrine cartesiane, di cui in gioventù era stato ammiratore.
Il fruttuoso ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] ad essa si deve in questi anni la stampa a Padova della Geometria del Malezieu (1713) tradotta in latino e l'edizione a Parigi si precisa ora in un confronto puntuale delle ipotesi cartesiane e malebranchiane con il sistema leibniziano delle monadi ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] comune anche a fisiche come quella gassendiana e cartesiana. Mancava, con sporadiche eccezioni, una sperimentazione un corso biennale di studi con Grandi apprese l'essenziale in geometria classica e "moderna" (cioè il metodo degli indivisibili di B ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tangenziale
agg. [der. di tangenza]. – Genericam., che è tangente, o che ha comunque relazione con una retta tangente, con un piano o con un altro ente geometrico tangente. In partic.: 1. In geometria piana, coordinate t. (o coordinate di...