La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] . Per esempio, la centralità del concetto di 'cielo' (tian) motivava l'interesse per l'astronomia calendariale; geografia e geomanzia (fengshui), a loro volta, erano collegate all'altra metà del binomio 'cielo e Terra' (tiandi). L'importanza della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] pretende divinazione certa dei futuri contingenti, offesa all’onnipotenza divina e alla libertà umana. Idromanzia, piromania, geomanzia, aeromanzia tentano invece il futuro attraverso segni naturali meno sicuri. Necromanzia, onomanzia e arti derivate ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] al cattolicesimo e ritornato poi alla religione avita); all'atto dell'arresto fu trovato in possesso di un libro di geomanzia, superstizioso e vietato, che gli venne sequestrato insieme con tutti i suoi manoscritti. Il 18 febbraio nel Sant'Uffizio ...
Leggi Tutto
geomanzia
geomanzìa s. f. [dal lat. tardo geomantīa, gr. γεωμαντεία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e μαντεία «divinazione» (v. -manzia)]. – Metodo di divinazione, praticato in partic. dagli Arabi e nel medioevo cristiano, in base al quale...
geomante
s. m. [dal lat. tardo geomantis, gr. γεώμαντις, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e μάντις «indovino»]. – Chi praticava la geomanzia: Quando i g. lor Maggior Fortuna Veggion in orïente (Dante).