L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] e di quella di William Edward Parry (1790-1855) al Polo l'anno successivo, divenne il maggior propugnatore della ricerca geomagnetica in Inghilterra e l'ispiratore di quella sorta di 'crociata per il magnetismo' che la Gran Bretagna condusse tra la ...
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anno
anno [Der. del lat. annus] [ASF] [GFS] Il periodo del moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole, pari a 365d 6h 9m 9.54s. Tale periodo, detto propriamente a. siderale, o sidereo, in quanto [...] e guidato da un apposito Comitato internazionale. Il programma fu articolato secondo i seguenti argomenti: meteorologia, geomagnetismo, aurore polari, ionosfera, attività solare, radiazione cosmica, variazione di latitudine e longitudine, glaciologia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] spendere oltre 100 milioni di dollari per ricerche su le aurore e la luminescenza atmosferica, i raggi cosmici, il geomagnetismo, la glaciologia, lo studio della ionosfera, la meteorologia, la sismologia e l'attività solare ecc., oltre allo sviluppo ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] d’Italia, in Atti del V Congresso geografico italiano...1904, II, Napoli 1905, pp. 51-72.
Palazzo si dedicò agli studi geomagnetici in tutta la sua lunga carriera, analizzando le variazioni del campo nell’arco di un quarantennio. Curò anche i rilievi ...
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(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] dal campo gravitazionale terrestre al campo magnetico terrestre. Quest'ultimo era allora sostanzialmente identificato con il cosiddetto campo geomagnetico di Gauss, cioè con il campo che sarebbe generato da un dipolo magnetico nel centro della Terra ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] 2).
Per particelle primarie di carica elettrica Ze che giungono nella direzione verticale, si ha
dove λ è la latitudine geomagnetica della località considerata e c è la velocità della luce nel vuoto. Come conseguenza di questo fatto l'intensità della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Questo fenomeno avrebbe avuto notevoli conseguenze sulla struttura della crosta terrestre, sulla dinamica delle zolle tettoniche, sul geomagnetismo e anche sul clima.
Condotti studi in vitro sui meccanismi molecolari della fibrosi cistica. Michael J ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] molto diverse tra loro, il cui momento magnetico era orientato nella direzione opposta rispetto a quella dell'attuale campo geomagnetico, e ne conclusero che il campo terrestre si era invertito svariate volte nel corso del tempo. Studi sul magnetismo ...
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geomagnetico
geomagnètico agg. [comp. di geo- e magnetico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al magnetismo terrestre: campo g., polo g., tempesta g.; per latitudine g., v. latitudine.