Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] oceani. Essenziali per la navigazione e la pesca, per posa di cavi e condotte sottomarine, gli studi di biologia e geologia marina hanno posto in risalto la possibilità che dal mare l'umanità possa trarre nuove risorse alimentari e minerarie. Negli ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] , Venafro, 2009, pp. 101-109).
Morì a Venafro nel 1855.
Opere. Regolamenti per l'ospedale civile di Venafro, Venafro 1813; Geologia volcanica della Campania del dottor Niccola Pilla. Parte 1-2, Napoli 1823; Le mie vedute su la sanità e la longevità ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] nel tempo dei limiti fra terra e mare, dimostrò infine la sufficienza delle cause attuali per spiegare i fenomeni geologici avvenuti in passato. Le sue geniali intuizioni non poterono però diffondersi ed essere conosciute tra i suoi contemporanei ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] in un dato organo o in una data sostanza estratta da un organo. Un’applicazione particolare, molto importante per vari problemi storici e geologici, è quella che si fa dell’i. 146C, che ha un periodo di dimezzamento di 5600 anni, per la datazione di ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] , va considerato che l’applicazione di questo principio deve essere fatta con molta cautela. Sebbene, infatti, i processi geologici fossero gli stessi anche nel passato, la loro intensità fu, tuttavia, diversa, così come differente fu la loro ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] of California, Los Angeles, per aver scoperto il metodo del carbonio 14 per stabilire l'età in archeologia, geologia, geofisica e in altre branche della scienza.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Frank Macfarlane Burnet, Australia, Walter ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] . Norrish e Porter riceveranno il premio Nobel 1967 per la chimica.
Nasce la geomeccanica. Di questa disciplina può considerarsi fondatore il geologo Li Siguang (in Occidente noto anche come J.S. Lee), che per primo si serve di modelli di argilla e ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...