Studio della forma e degli aspetti fisici della superficie terrestre. Ha assunto un ruolo di primo piano in seguito all’interesse crescente dell’uomo per l’ambiente in cui vive. È naturale, quindi, che [...] uso del metodo sperimentale e uno spostamento disciplinare verso le cosiddette scienze esatte. Tuttavia, la g. mantiene saldi legami con la geologia e pertanto ha fra i suoi obiettivi anche i rapporti tra le forme e la struttura del rilievo terrestre ...
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Uomo politico e scienziato britannico (Ardencaple, Dumbartonshire, 1823 - Londra 1900); seguace di Peel e della corrente liberoscambista, lord del Sigillo privato nel ministero Aberdeen (1853), sostenne [...] dopo perché contrario al progetto di riforme agrarie in Irlanda del Gladstone. Come scienziato diede utili contributi alla geologia, e si occupò anche del problema dell'evoluzione opponendosi alle teorie di Darwin e polemizzando con Spencer e con ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] quali il foglio 145 "Avezzano" fu interamente da lui rilevato, mentre gli altri furono il frutto di numerose collaborazioni), di una carta geologica alla scala 1 : 50.000 (zona del monte d'Ocre, a Sud dell'Aquila) e di una alla scala 1.3.500 (zona ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] morì a Savona il 12 ott. 1932.
Rimasero inediti il Corso di lezioni di coltivazione di miniere e il Corso di geologia applicata, scritti in anni in cui la letteratura geomineraria era quasi inesistente in campo accademico.
Il F. fu membro di numerose ...
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Fisica
Con riferimento a una grandezza variabile nel tempo, si parla di c. (propriamente c. armoniche) per indicare le grandezze in cui la grandezza data può essere decomposta con i procedimenti dell’analisi [...] sovrapposizione risulta un determinato ente, un fenomeno, una grandezza: per es. la c. dura e quella molle della radiazione cosmica.
Geologia
In petrografia, si chiamano c. o costituenti di una roccia i minerali e i frammenti di cui essa è formata ...
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Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] di alcune teorie fisiche sotto le trasformazioni conformi. Riveste un ruolo importante nella teoria delle stringhe.
Geologia
In geologia strutturale, una faglia c. ha piano di faglia inclinato concordemente all’immersione degli strati fagliati.
In ...
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solco anatomia Nome generico di depressioni longitudinali, più o meno strette e profonde, che suddividono la superficie di alcuni organi o accolgono formazioni anatomiche di forma allungata (vasi, nervi [...] nel cuore (il s. longitudinale in cui scorre l’arteria coronaria sinistra; s. circolare dove passa la vena circolare) ecc. geologia In geografia fisica, s. di battente, incisione orizzontale che si forma al livello del mare, alla base di coste alte e ...
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Matematica
Propriamente, ogni superficie rigata che si possa definire come luogo delle rette che si appoggiano a una data curva (direttrice curvilinea) e a due date rette, sghembe tra di loro (direttrici [...] delle rette che si appoggiano a tre rette sghembe date): il paraboloide a sella è un esempio di c. a piano direttore.
Geologia
C. alluvionale (o di deiezione) Accumulo, a forma conica, di materiali detritici, che si forma allo sbocco di un corso d ...
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WAAGEN, Lukas
Maria Piazza
Geologo austriaco, nato a Vienna il 27 aprile 1877. Laureato in scienze nel 1900, divenne nello stesso anno aiuto di E. Suess nell'istituto geologico dell'università di Vienna [...] dalla guerra mondiale, furono ripresi nel 1926 nel Congresso internazionale di Madrid. Il W. ha pubblicato numerosi lavori di geologia e paleontologia. Fra questi ricordiamo: Geologische Sp.-Karte: Veglia u. Mori (1905); Cherso u. Arbe (1908); id. id ...
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Botanica
Si definisce tessuto a. un tessuto ricco d’acqua le cui cellule hanno pareti sottili e contengono molta mucillagine (questa trattiene l’acqua e quindi impedisce il disseccamento del tessuto in [...] assorbita di solito dal terreno, viene convogliata fino alle ultime ramificazioni dei fasci nelle foglie e organi omologhi.
Geologia
Formazione rocciosa a. Contiene all’interno dei suoi vuoti (pori o interstizi) acqua fino alla sua saturazione. Il ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...