La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] ’oggettività; come si è cercato di argomentare sopra, non è tanto nel trattare certi temi o altri che i discorsi geografici si differenziano, quanto nel modo in cui sono affrontati i vari temi, spesso risolti in maniera differente da opere differenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] rotte polari, per i mari della Cina ‒ il XVII sec. appare, ed è generalmente considerato, un periodo di stasi della geografia. In realtà, mentre le esplorazioni e i viaggi per mare sono stati meno intensi rispetto ai secoli precedenti, la fondazione ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] della sua forma e della sua topografia. Nonostante della regione già parlasse un passo del Libro delle vie e dei regni del geografo arabo Ibn Khurdadhbih, fiorito nel 3° secolo dell'Egira (9°-10° d.C.), che descrisse le principali vie commerciali di ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] C. venne con i suoi compagni ad accamparsi sul Vesuvio. Pochi anni dopo, forse nel 19 d. C., visitò il Vesuvio il geografo Strabone e lo descrisse come un vulcano spento. Cinquant'anni dopo può dirsi che cominci l'epoca storica del Vesuvio. L'inizio ...
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YANG-TZE KIANG (A. T., 97-98, 99-100)
Giovanni Vacca
KIANG Fiume della Cina, che prende il nome da un antico regno di Yang, che aveva Yang-chow per capitale. È errata l'etimologia data da M. Martini [...] . Ting, in New China Review, III, 1933, che ha dimostrato che gli esploratori europei dell'alto Yang-tze furono preceduti da un geografo cinese, Hsü Hsia-'ko (1586-1641). Per la storia degli studî sul fiume Yang-tze, si veda: F. von Richthofen, China ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] di Polo le simpatie dei lettori con il suo Voyage d’outre mer, composto verso la metà del Trecento.
Scoperte geografiche e mutamento culturale
Il secolo che propiziò il successo del Milione vide anche l’inizio dei tentativi di espansione dell’Europa ...
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Regione geografica dell'America Meridio nale, che corrisponde alla zona equatoriale, calda e umida, domi nio della foresta pluviale, piuttosto che all'estensione del bacino del Rio delle Amazzoni (7 milioni [...] e della magra ritmano la vita biologica ed economica della regione e per molti altri aspetti ne regolano l'organizzazione geografica − si trova invece la foresta di varzea, cioè della pianura soggetta ogni anno a inondazione (la quale si distingue ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] vulcanici a forma di tronco di cono, scoperti nel 1946 da Harry H. Hess che li chiamò guyots (dal nome del geografo A. Guyot). Su 440 guyots conosciuti, 350 sono nel Pacifico occidentale, ma sono presenti, in ordine di frequenza decrescente, anche ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] e il castello, anche se l'espansione sul versante sudorientale sta ponendo le premesse di un capovolgimento del fronte urbanistico, che al geografo arabo al-Idrīsī era apparso "in fondo a un golfo", cioè l'ampia ansa naturale del moderno 'porto nuovo ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] umanista: Sebastiano Compagni, in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 442-447; E. Bevilacqua, Geografi e cosmografi, in Storia della cultura veneta. Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, 3, II, Vicenza 1980, pp ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...