GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] s. Remigii).Le opere più notevoli di G. sono quelle incentrate sulla descrizione, non soltanto dal punto di vista geografico, dell'Irlanda e del Galles: negli anni 1185-1186 egli fu infatti membro della spedizione che accompagnò il principe Giovanni ...
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Vedi IOVIA dell'anno: 1961 - 1995
IOVIA
D. Adamesteanu
− Centro romano nella valle della Drava, ricordato anche con il nome di Botivo (Tabula Peutingertana e Geografo Ravennate).
Identificato con il [...] paese moderno di Botovo, che pare abbia conservato il nome antico. Quale località sulla grande arteria tra Sirnium-Mursa-Poetovio deve aver avuto un grande sviluppo. La sua importanza appare nei primi ...
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Pittore, cartografo ed editore (Anversa 1542 circa - Vienna 1600), forse allievo di H. Bol; è una delle personalità più attraenti del mondo umanistico di Anversa. Col geografo A. Ortelio viaggiò in Francia, [...] in Spagna, in Italia, in Germania, in Austria. I suoi numerosi disegni di città furono incisi per l'opera di Georges Braun, Civitates orbis terrarum (1572). Tra le sue opere più note si ricordano le 500 ...
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Architetto (Padova 1572 - ivi 1629), seguace di A. Palladio. Costruì in Padova lo scalone del Palazzo del capitano, il palazzo Abriani e la facciata est del Monte di Pietà. Noto anche come geografo e cartografo. ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] di G. Pozzi e L. A. Ciapponi, Padova 1964).Verso la fine della sua vita il miniatore attendeva a un'opera geografica e di erudizione insieme, che pubblicava a Venezia nel 1528 col titolo di Libro di Benedetto Bordone nel qual siragionade tutte le ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] , perché il Tommasini (1654) lo ricorda come patrono padovano della nazione gallica; il Portenari (1627) lo definisce "geografo eccellentissimo" (p. 96) e "versatissimo nella Cosmografia, e nella Architettura. Ha delineato la città di Padova posta ...
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BURIDAVA (Burridava, odierna Stolniceni)
D. Tudor
Località della Romania, importante centro commerciale dacico e romano lungo la valle dell'Olt, ove si raccoglieva il sale estratto dalle saline di Ocnele [...] Mari. All'epoca della Dacia libera era stato il centro politico della popolazione dacica dei Buridavensi, conosciuti dal geografo Tolomeo.
B. è menzionata in un papiro, conservato nel British Museum, quale guarnigione di un distaccamento della Cohors ...
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PETELIA (Πετήλια, Petelia)
P. E. Arias
Città dell'Italia meridionale, non lontana dalla costa ionica, all'altezza presso a poco di Crotone. Apollodoro, secondo Strabone (vi, 254) nella sua opera sul [...] venuta di Filottete in Italia meridionale dove avrebbe fondato tre città, Crimisa, P. e la città dei Chones, che il geografo identifica con Petelia. Altre fonti ci parlano di Crimisa e Macalla come città fondate da Filottete (Ps. Aristot., De mir ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] rese noto la scoperta del suo heròon (866 m sul livello del mare) avvenuta il 20 dicembre 1841 ad opera del geografo tedesco Julius August Schönborn (1801-1857). I diarî di questo vennero riassunti e pubblicati da C. Ritter (Erdkunde Asiens, xix, p ...
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SAN LEO (Mons Fereter; anche Feretrus, Feretratus)
G. Annibaldi
Centro abitato da cui il nome si estese a tutto il territorio circostante. Situato nella regione VI augustea, ed identificato comunemente [...] accesso, si trova menzionato per la prima volta da Procopio, De bello Goth., ii, 11, come piazzaforte umbra, e quindi dal Geografo Ravennate iv, 33 (monte Feletre) e da Liutprando (Lib. de r. g. Ottonis imp., 6: Montem Feratratum, qui Sancti Leonis ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...