Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 7, 10, 4 (54 a.C.), ove sempre gli Edui vengono denominati fratres nostri.
52. Cf. Santo Mazzarino, Il concetto storico-geografico dell'unità veneta, in AA.VV., Storia della cultura veneta, I, Dalle origini al Trecento, Vicenza 1976, pp. 1-28 e spec ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] di vocaboli desunti da molti e svariati rami del sapere (dalla matematica alla fisica, dall’astronomia all’idraulica, alla geografia, ecc.) e per il concorso di idiomi e dialetti diversi e lontani.
Nonostante la tendenza a una razionalizzazione e ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] la Ornitologia italiana di T. Salvadori), il lavoro del G. si rivelò arduo per la difficoltà di definire i limiti geografici della ricerca, per la scarsezza dei dati disponibili sulle cause e le leggi regolatrici delle migrazioni e per la variabilità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi e i porti
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa che si affaccia sul nuovo millennio vive [...] alla contemporanea fioritura delle città nell’XI secolo e poi cresce con un ritmo più rapido e si amplia a livello geografico nel corso del XII. È proprio in questo periodo che si affaccia sulla scena commerciale una nuova categoria di mercanti ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] laicizzazione dovette misurarsi con la perdita di quel rilievo che era stato compromesso dal sisma del 1169. Come attesta il geografo arabo al-Dimašqī, Federico guardò con più interesse ad Augusta, costruita a partire dal 1222-1225; nel corso degli ...
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MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] anche nel settore delle scienze fisiche: all’interno di essa, operarono lo svedese J. Gråberg di Hemsö (arabista e geografo) e il chirurgo filo jenneriano Luigi Marchelli (membro dell’Istituto nazionale).
L’esistenza della Società medica d’emulazione ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] storia della penisola per il periodo 500-1500 nei suoi Rerum italicarum scriptores (1723-1738). Le precedenti ampie descrizioni geografiche, come l’Italia illustrata di Flavio Biondo (composta nel 1448-53) e la Descrittione di tutta Italia di Leandro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] culturali. Erano divisi da un confine naturale, costituito dai due spartiacque Bug-San e Pripjat-Dniestr, che separavano geograficamente i territori tra il Baltico e il Mar Nero. Nei secoli X-XI questo confine stava progressivamente diventando anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur appartenendo alla pittura di genere, l’opera di Vermeer non è classificabile [...] ’arte Svetlana Alpers che definisce “kepleriano” l’atteggiamento del pittore dinnanzi al mondo raffigurato.
I ritratti de Il geografo e de L’astronomo, datato 1668, risentono di questo clima di fervore scientifico che circonda, nelle Province Unite ...
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SANUDO (Sanuto), Livio
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Livio. – Nacque a Venezia nel 1520, figlio naturale del ricco e prolifico cavalier Francesco di Angelo, del ramo a San Giacomo dell’Orio, che [...] e bellezza dell’esecuzione, l’opera ebbe larga diffusione e a Venezia fu presente in tutte le maggiori biblioteche private.
La Geografia è fornita di un indice dei Paesi e delle loro località, seguito da quello delle persone e delle materie notabili ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...