Finlandia
Tauno Nurmela
La F., come concetto amministrativo
o geografico preciso, non esisteva ancora all'epoca di D.; il canale forse più diretto per le conoscenze che su questa parte della terra venivano [...] . XII alla corte del re Ruggero II a Palermo,ha lasciato nel suo Nuzhat al-muštāq una descrizione e una carta geografica della F.; è difficile tuttavia sapere quale estensione avesse all'epoca di D. in Italia la conoscenza della descrizione di Idrisi ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] amore per il teatro e per la recitazione non gli impedì di dedicarsi a studi approfonditi di diritto e di geografia, con i quali volle completare la sua preparazione. Entrato nei pubblici uffici, appartenne al gruppo dei funzionari toscani che, sotto ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] Bruegel. Si ispirava a una visione religiosa più rigorosa e austera e contestava lo sfarzo della Chiesa di Roma.
Il geografo Abramo Ortelius, amico e collezionista di Bruegel, legato alla setta, scrive: "Egli ha saputo dipingere le cose che non si ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] spazio da parte di una città. In questo senso è dunque minore l'interesse per la g.u., mentre lo studio della geografia delle sedi si concentra sulla casa e sull'insediamento rurale.
La g.u. che precede i recenti studi di carattere analitico, fondati ...
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RETI TERRITORIALI
Fabio Amato
Attraverso il termine figurativo di reti territoriali si possono descrivere non solo strutture di trasporto e di comunicazione, ma anche modelli di relazione di tipo politico, [...] di linee che congiungono i punti in una direzione e in entrambi i sensi (da A verso B e viceversa). L’uso geografico più diffuso è relativo all’ambito urbano e non è affatto recente: le scienze delle relazioni spaziali avevano utilizzato già nel 19 ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Strabone, che a sua volta però tendeva a far scomparire buona parte dei resoconti precedenti, in primo luogo la trattazione geografica di Eratostene. Allo stesso modo, se quasi tutta la letteratura medica di età ellenistica non è pervenuta sino a noi ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] 'eugenica'. Il termine, che deriva dal greco εὐγενής e significa 'di buona nascita', fu coniato nel 1883 dal geografo, statista ed erudito Francis Galton, il quale proponeva di utilizzare le conoscenze sull'ereditarietà per eliminare gli individui ...
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Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] the shift from ownership to access is transforming capitalism, London 2000 (trad. it. Milano 2000).
G. Dematteis, Per una geografia della territorialità attiva e dei valori territoriali, in SLoT quaderno 1, a cura di P. Bonora, Bologna 2001, pp. 11 ...
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ZUCCHINI, Andrea
Giuliana Biagioli
Alessandra Martinelli
ZUCCHINI, Andrea. – Nacque a Terontola di Cortona (Arezzo) in località Bacialla il 12 febbraio 1745 da Cammillo e da Maria Lucia di Paolo.
La [...] una medaglia d’oro da parte di Pietro Leopoldo di Toscana (Gazzetta universale, 1780, vol. 7, n. 33,). Con il geografo e cartografo Bartolomeo Borghi intraprese intanto una fitta serie di visite a tutte le campagne della Valdichiana, annotandone ogni ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] 1848, un punto di incontro per patrioti di varie tendenze: genovesi come L. Pareto, V. Ricci e G. Boccardo; o esuli politici come il geografo F. C. Marmocchi ed il conte I. Sanvitale. Nel 1846-47 vi entrarono G. Mameli e N. Bixio, poi vi fu accolto T ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...