geopolitica
geopolìtica s. f. – Il termine g. è oggetto di qualche confusione, dovuta al notevole successo nell’uso ma anche alla mancanza di strumenti intellettuali di valore universale per interpretare [...] inaspettata. La riscoperta della g. data ormai all’inizio degli anni Ottanta del 20° sec., quando il geografo francese Yves Lacoste e quanti facevano riferimento alla rivista Hérodote puntarono l’attenzione sul carattere non ideologico del conflitto ...
Leggi Tutto
perifericita
perifericità s. f. – Condizione che fa esplicito riferimento al paradigma interpretativo . Dal punto di vista geografico e topografico, la p. caratterizza un’area distante dal centro (sia [...] processi produttivi arretrati. La chiave di lettura del sistema-mondo è stata recepita, in anni recenti, anche dal geografo francese Jacques Lévy, che ha utilizzato la categoria centro-periferia applicandola a ogni realtà che implica una transazione ...
Leggi Tutto
Esploratore, nato nel 1567 a Brouage (Charente Inférieure) da una famiglia di navigatori, morto a Quebec il 25 dicembre 1635. Fece le sue prime armi combattendo nella guerra civile per Enrico IV fino alla [...] recando al re Enrico IV una larga relazione di quei paesi (stampata nel 1603), la quale gli valse la nomina a geografo del re; poi, preparandosi una spedizione al Canada sotto il comando del Pontgravé (François Gravé, sieur du Pont), ottenne di poter ...
Leggi Tutto
SASSONIA
A.E. Albrecht
SASSONIA (ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati con il passare dei secoli e corrispondono solo in parte a quelli [...] come Saxones, localizzandone il luogo di origine nello Holstein (od. Schleswig-Holstein), fu l’astronomo, matematico e geografo alessandrino Claudio Tolomeo nella sua introduzione alla Geographia, intorno al 150.
Al più tardi a partire dal sec ...
Leggi Tutto
POLLA
V. Panebianco
All'estremità settentrionale dell'alta valle del Tanagro - risultante dallo svuotamento di un lago pleistocenico -, il centro abitato di P. ha evidentemente derivato la sua denominazione [...] grande via consolare da Capua a Reggio.
In base alla sicura denominazione del Foro, attestata dalla Tabula Peutingeriana e dal Geografo Ravennate, fu il Mommsen, per primo, a proporre la stessa denominazione per la via, dal momento che la famosa ...
Leggi Tutto
GERASA (Γέρασα, Gerăsa)
Renato Bartoccini
Antica città della Transgiordania (oggi Gerash) di fondazione ellenistica. In epoca romana è attestato da epigrafi e monete anche il nome di Antiochia ('Αντιόχεια [...] di ‛Omar e decadde rapidamente. Baldovino II nel 1121 occupò e rase al suolo la fortezza costruitavi dai Damasceni. Yāqūt, geografo musulmano del sec. XIII, ne parla come di località deserta. Risorse nel 1878, quando vi fu insediata una colonia di ...
Leggi Tutto
MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] . Il nome antico di Vindunum compare per la prima volta nel sec. 2° nell'elenco delle città dell'impero redatto dal geografo Tolomeo. La città antica rispettava i canoni di una fondazione romana, con due acquedotti, terme, alcuni templi e una cinta ...
Leggi Tutto
NALLINO, Carlo Alfonso
Leonardo Capezzone
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1872 da Giovanni, professore di chimica, e dalla lombarda Giovanna Montini.
Il periodo della formazione liceale e universitaria [...] suo studio più famoso, Al-Battani sive Albatenii opus astronomicum, dedicato alla traduzione e al commento dell’opera del geografo siriano del IX-X secolo. Pubblicata in tre volumi a Milano fra 1899 e 1907, questa enciclopedia del sapere astronomico ...
Leggi Tutto
HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] . Nel 1838 si trasferì a Berlino, attrattovi in particolare dalle lezioni degli storici G. Droysen e L. Ranke, del geografo C. Ritter e del filologo classico A. Boeckh, il cui insegnamento comprendeva anche gli "antiquaria"; nel 1840 si laureò ...
Leggi Tutto
LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] febbr. 1505 (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Misti, reg. 30, c. 147r), poco prima del noto letterato, geografo e botanico Giovan Battista Ramusio (27 maggio), suo collega per tutta la carriera di cancelleria. Le sue fortune furono sin ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...