I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] plurale, sia per i flussi migratori che modificano anche la geografia della fede, sia per l’emergere di istanze culturali e di quanto avveniva nel paese d’origine. Come in ogni esperienza umana, anche in questo caso l’incontro con la nuova realtà ...
Leggi Tutto
Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] di uno Stato o non è tale: parimenti, ogni prodotto di un'attività umana appartiene alla sfera commerciale di esso o no; non si dà un terzo caso ; partenza e arrivo designano insieme il segmento geografico e cronologico. Ma velocità di trasporti e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Petronio a Bologna; Giovanni Antonio Magini (1555-1617), provetto geografo e famoso compilatore di effemeridi; Pietro Antonio Cataldi (1552- (per quel che è consentito nell’ambito delle umane possibilità) conoscere qualcosa e di ciò scientemente e ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] storia quasi immobile, della quale lo spazio, inteso come ambiente geografico, è l'attore principale. Al di sopra di questa storia, due grandi rivoluzioni che hanno segnato la storia dell'umanità. Le piccole economie di sussistenza tendono a sparire ...
Leggi Tutto
Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] fossero considerati, prima di tutto, come indicatori del comportamento umano. Se si eccettuano il lavoro svolto da J.G.D di "modelli" mutuati dalle discipline più diverse (geografia, ecologia, sociologia, cibernetica, solo per citarne alcune ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] natura delle cose' che mostrava l'Universo mediante lo specchio della conoscenza umana, come se il mondo vi si riflettesse. Ne sono un esempio i , in tre parti, i principî della scienza, la geografia e la meteorologia e infine l'astronomia. L'autore ...
Leggi Tutto
zoologia
Roberto Argano
La scienza degli animali
Sono attualmente conosciute circa due milioni di specie animali: la zoologia ne studia, oltre che l’anatomia, la storia evolutiva, la distribuzione geografica, [...] specie, come abbiamo già accennato, ha un suo areale, cioè è distribuita su una determinata area geografica che può essere molto vasta – come quella della specie umana che ormai è presente su tutte le terre emerse – o molto ristretta – come in quelle ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...