GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] nel luglio, e ancora una volta il Panormita elogiò l'umanista veronese e invitò l'Aurispa a comporne l'elogio funebre. , pp. 288-295; F. Sbordone, La tradizione umanistica della "Geografia" di Strabone, in Boll. del Comitato per l'edizione naz. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ottenuto per il tramite degli amici genovesi, fu quello di medico e umanista presso il cardinale Bandinello Sauli (ibid., I, p. 85). Nel ruolo l'Inghilterra alla Chiesa cattolica. In campo geografico, la curiosità dello storico si appuntava in ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] uno di Filone Ebreo, filosofo della progressiva decadenza dell'umanità e del suo riscatto sotto la guida di Mosè.
di Venezia e la commissione dei Filosofi. Questa proposta geografico-cronologica fissa un netto spartiacque al 1503-04 fra Castelfranco ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , ma appariva soprattutto dotato per le scienze, la geografia e la matematica. Prediletta tra le scienze della natura Migliorini, 1997, p. 393). Interprete della «possibile umana felicità nell’onesto esercizio della libertà civile» (Zimmermann, 1901 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] mondiale coltivò soprattutto studi di statistica applicata e di geografia economica - fedele all'obiettivo, che era stato comune nazione senza navi discende al livello di ilota e servo dell'umanità" (pp. 258-262). Infine l'"organizzazione" - cioè il ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] del veronese Tullio Crispoldi sulla profonda corruzione della natura umana e la grandezza della grazia divina, chiedeva l'intervento del C., che si occupò anche di storia, di geografia, di cosmografia, di architettura e che curò con particolare ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] La vera lotta deve indirsi contro il parassitismo, e questa è muffa umana, non peculiare ad un ceto, non appannaggio esclusivo di una casta" . I congressi di antropologia del 1903 (Parigi), di geografia del 1904 (Ginevra), di etnologia del 1911 (Roma ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] cod. Monacens. Graec. 566, che raccoglie i testi dei geografi greci minori: anche in questo caso il C. ha operato ha lasciato in una lettera al fratello una descrizione di singolare valore umano. Per desiderio del C., il 17 apr. 1508, lunedì santo, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] del libro viene anche affermato il valore della libera volontà umana, per cui l'anima si rende "di tutte ancora del mare e della navigazione, e in particolare delle carte geografiche che la consentono. Passa a descrivere la struttura del mondo, che ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] del loro evolversi in relazione a determinati fattori geografici e climatici, in considerazione del rapporto uomo-ambiente uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane, Padova 1871) e con lavori di antropometria in relazione a ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...