AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] 1941, pp. 435-443; C. Merlo, L'Aquila. Ricerche di geografia urbana, Roma 1942, pp. 25-48; A. Chiappini, Fondazione, 1983, pp. 11-42; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura ed economia: ''Strutture di produzione'' cistercensi, AM 1, 1983, pp. 109-128 ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] , S. Leszczycki in Polonia, e in genere i membri della Commissione per i metodi della regionalizzazione economica dell’Unione geografica internazionale, i cui lavori si svolsero nell’arco degli anni 1960. In Italia, sulla scorta delle anticipazioni ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] quella dell'urbanizzazione, come forma diffusiva.
L'urbanesimo si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche totalmente differenti: l'elemento motore delle migrazioni dalle aree rurali, con insediamento estensivo, verso nuclei ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] origini nella riflessione sul ruolo della città nella crescita economica e nello sviluppo sociale e culturale di vaste e W. Alonso), Cambridge, Mass., 1964.
Greppi, C., Il geografo al museo: sull'iconografia del paesaggio, in "Casabella", 1995, ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] insegna, oltre che simbolico-religiosa, la città è anche città economica di produzione, di mercato e di rendita, città istituzionale e il terreno del presente e del suo passato storico e geografico non vi è nemmeno progetto di futuro. Questo passato ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] designare grandi agglomerati sempre meno definibili sotto il profilo meramente geografico e demografico, intendendo di volta in volta sottolineare aspetti diversi e differenti situazioni economiche e spaziali, mentre la voce megalopoli suona ormai in ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] del porto presso Capo Soprano attesta la vitalità demica ed economica del nuovo insediamento, che in breve tempo arriverà a contare ‒ da lui operata ‒ modifica la tipologia e la geografia degli insediamenti e ancor più la topografia urbana. Da ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
antropogeografia
antropogeografìa s. f. [comp. di antropo- e geografia]. – Settore della geografia (detto anche geografia umana) che ha per oggetto la distribuzione qualitativa e quantitativa degli uomini sulla superficie terrestre in relazione...