Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] ritorno del sinestetico, del sensoriale, di una geografia emozionale, da un lato intensifica la voglia di cubista’.
E se, come visto in precedenza, il rinnovamento linguistico di questi anni arriva a oltrepassare i tradizionali schemi fruitivi e ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a chiarirsi il nesso posto dal F. fra tecnica linguistica e "sistema" intellettuale "ideologico"; Nuovo corso di filologia 15; Cataloghetto delle opere dell'ab. F. Fuoco, in Nuovo corso di geografia, cit., 1840, pp. III-XIV. Una copia de La magia del ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] così come ha assistito all’emergere di una sorta di geografia ‘inerziale’, fatta di resistenze più o meno motivate alle che ne proiettava gli assunti teorici e le acquisizioni linguistiche in una sorta di condizione manierista, istituendo un vero ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] (Die Zeit steht still, 2000). Ma l’evocazione di uno spazio geografico può arrivare, nel caso di Lutz Seiler (n. 1963), fin dentro ) nei punti di frizione storica o anche nella contiguità linguistica che è già nel titolo tra tedesco e polacco.
Che ...
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KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] tra l'arte di Palmira e quella di Taxila, che separano la geografia dalla storia politica. Definiremo dunque l'arte k. come l'arte abbiano dato prova di un'innegabile tolleranza religiosa e linguistica, essi tennero a sottolineare una rottura con la ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] l’identità regionale sia fortemente correlata all’aspetto storico e linguistico, ma mostra anche che essa, oltre a essere come efficace sotto i profili tecnici: intere citta e aree geografiche sono segnate da una storia teatrale unica, che in molti ...
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Interni
Andrea Branzi
La locuzione interior design (o architettura degli interni, o arredamento) indica quell’attività che si occupa della qualità funzionale, estetica o tecnica degli spazi interni [...] in grado di far uscire l’arte dai perimetri linguistici e stilistici tradizionali, trasformandola in tal modo in un .
Il turismo si è (in parte) trasformato, e dai ‘viaggi nella geografia e nella storia’ (nella cultura, quindi) si è passati a quei ‘ ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] visto - generano l'identità dei luoghi, segnano l'appartenenza (linguistica, etnica e religiosa) degli uomini, raccolgono i dimoranti nell' viaggio; partenza e arrivo designano insieme il segmento geografico e cronologico. Ma velocità di trasporti e ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] .
Tuttavia l'età fridericiana si caratterizza per una riduzione della diversità linguistica, parallela alla riduzione dell'eterogeneità religiosa e culturale e della mobilità geografica e sociale. Dell'arabo già si è detto abbastanza. Due eventi ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] verità in quanto emanazione diretta di una dominazione mitologica e linguistica, in cui le vittime parlano e condividono la lingua Eno continua a ottenere successi nella nuova trasversale geografia angloamericana che si snoda tra Broadway ed Edimburgo ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...