Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] e i libri successivi (III-VI), che costituiscono una grande sezione geografica. Quindi l'autore prende a esaminare il regno animale (VII-XI), , compiacendosi, nella prefazione, della sua eleganza linguistica e dell'assenza di terminologia tecnica e, ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] dei principi, maggiormente rispondenti alle nuove esigenze della mutata struttura sociale.
In questo periodo la geografia dell'area linguistica tedesca si modifica per il consolidamento dell'espansione tedesca rivolta verso territori occupati da ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] di parlare del mondo. Da parte sua, il linguista Dominique Maingueneau ha biasimato certi dogmi rigidi della critica , senza diagnosi predicatorie né esibiti sociologismi. Di una geografia dei bordi urbani, dei non luoghi industriali e portuali ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] deve richiamare infine l'attenzione su un'ambiguità linguistica. Talvolta i termini 'comprensione' e ' questo movimento religioso e la sua diffusione nelle più diverse realtà geografiche.
Come ha osservato Robert A. Nisbet (v., 1966), sulla ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] e facendone l'opera di uno scrittore dalla scarsa competenza linguistica in greco (Dictionnaire de spiritualité, VII, col. 553 del mondo, e segue il diamerismòs, sezione a carattere geografico, in quanto presenta la divisione della terra fra i tre ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] oggettivi che si ricavano dall’analisi filologica e linguistica. La tradizione manoscritta della Lettera non solo lettera di A. V. sopra un suo terzo viaggio, in Bollettino della R. Società geografica italiana, 1938, vol. 8, n. 8-9, pp. 685-703; F.J ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] le sue indagini nel tentativo di riconoscere una 'geografia' del primo R., secondo caratteri omogenei diffusi in e continuino a dare frutti in entrambe le direzioni.La metafora linguistica da cui era nato il concetto di R. ha conosciuto nuova ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] Society of London la quale avrebbe dovuto occuparsi maggiormente di anatomia e fisiologia piuttosto che di geografia e di linguistica.
La società, guidata dallo stesso Hunt, pubblicò sia le "Memoirs" della società, sia la "Anthropological Review ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] un noi e un loro, tra una genealogia dell’intimità e una geografia dell’alterità. Questo suo situarsi a metà strada tra la civiltà e la attenzione crescente per le minoranze etniche, religiose e linguistiche, per la loro capacità di muoversi dentro e ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di questi studi è avvenuta anche grazie alla nuova koinè linguistica, l’inglese ‘globale’ dei mercati finanziari e delle Paesi orientali contribuendo a mutare in modo profondo la geografia religiosa; infine per una sentenza della Corte suprema del ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...