Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] a una media nazionale di 115. Dal punto di vista geografico, l’esempio forse più significativo è comunque l’intera Regione settentrionale (kurukh). Il brahui costituisce un’isola linguistica dravidica in contesto indoario.
L’area sino-tibetana ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] un territorio ristretto, forse a N dell’Egeo, ma già i geografi ionici chiamavano E. tutta la terra a N del Mediterraneo; il un processo di diffusione etnica o di semplice propagazione linguistica e culturale; il peso del fattore etnico non appare ...
Leggi Tutto
Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] in fon l’intensità della sensazione sonora (➔ intensità).
Geografia
Curva di livello
La linea che unisce tutti i punti introdotto all’interno della falda (fig. 2).
Linguistica
Nella linguistica strutturalistica, una delle diverse parti in cui si ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] tipo di rilievo che caratterizza alcune zone geografiche arealmente molto estese e in cui la s. geologica costituisce un fattore genetico fondamentale del rilievo stesso (➔ rilievo).
Linguistica
Il complesso degli elementi funzionali di un sistema ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] una posizione intermedia tra la geologia e la geografia, anche se gli enormi progressi scientifici compiuti gli altri casi, sono deviazioni o trasformazioni, cioè casus obliqui).
La linguistica comparata, dal 19° sec., ha inteso invece la m. come ...
Leggi Tutto
Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] si chiama tetano.
Geografia
In cartografia, c. delle aree, rimpicciolimento che nelle carte geografiche costruite con il della c. terrestre formulata (1829) da Élie de Beaumont.
Linguistica
Fusione di due vocali in una, che risulta lunga nelle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] de la mer (1725), e di un influente trattato geografico-fisico intitolato Danubius pannonicus mysicus (1726). Le indagini di l’etruscheria, che, data la natura prevalentemente non linguistica dei reperti, ebbe il merito di diffondere metodi ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...