MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] lo più viaggi di missionari in Oriente: Relazione inedita di un viaggio al Tibet del padre Cassiano Beligatti da Macerata, in Riv. geografica italiana, VIII (1901), pp. 545-554, 609-627; IX (1902), pp. 39-51, 105-116, 170-182, 241-253, 299-320; Il ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] , e in una metà Est e una Ovest dal Golfo Arabico, dal Mar Egeo, dal Mar Nero e dal Mar d'Azov. Nella Geografia il mondo abitato risulta prolungato verso sud ben oltre l'equatore. Il fatto è che nel frattempo Tolomeo aveva preso conoscenza dei lavori ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] fra l’Etruria, la Sabina, il Sannio e la Campania. Nel Medioevo il nome di L. cadde dall’uso e fu ripristinato dai geografi umanisti del 16° sec.; il paese tra il Tevere e il Mar Tirreno, già etrusco, e detto perciò Tuscia Romana o Suburbicaria ...
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Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato. Il termine è usato in particolare con riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o a località di interesse [...] evidenti e ricorrenti, si compie un’operazione di astrazione e si perviene a un paesaggio razionale.
Nell’evoluzione del pensiero geografico il concetto di paesaggio ha svolto un ruolo importante fin dai tempi di A. von Humboldt, il quale nelle sue ...
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Sistan Regione dell’Iran orientale e dell’Afghanistan sud-occidentale (30.000 km2 ca.). È un territorio endoreico, arido, a vegetazione steppica, in parte occupato da laghi (in Iran il Lago Helmand) che [...] e moderno dall’invasione dei Saci (Sakastān, Sigistān, Sīstān), penetrati attorno al 128 a.C. Il Sigistān noto ai geografi arabi medievali e alla tradizione epico-storica iranica abbraccia però una superficie assai più vasta degli attuali S. persiano ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] , possono condurre alla conclusione paradossale che la città perda di significato. In realtà, l'immagine della rete spesso usata oggi dai geografi implica l'esistenza di fili - vale a dire di flussi e vie di comunicazione - e di nodi - vale a dire di ...
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Tūrā´n Vasta depressione compresa fra la zona montuosa dell’Asia centrale, le catene marginali dell’altopiano iranico, il Mar Caspio e la steppa dei Kirghizi, bagnata dai corsi mediano e inferiore dell’Amudar´ja [...] all’incirca corrispondente all’odierno Turkestan. Nell’11° sec. si ebbe l’identificazione da parte degli Iranici del leggendario paese di T. con il ‘paese dei Turchi’; alcuni geografi arabi medievali designarono con T. il Turkestan e l’Asia Centrale. ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] si riferisce alle regioni più periferiche e più lontane dalla capitale. Abbastanza significativi i frequenti viaggi di alcuni geografi come H. Bobek, A. Gabriel, ecc., che hanno portato a un ulteriore approfondimento delle conoscenze sulle regioni ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] delle popolazioni intesa nel senso di reciproco legame rispetto ai luoghi. Il dibattito non può dirsi concluso (v. anche geografia), come dimostrano saggi e articoli sui rapporti fra spazio e tempo, nonché sui significati di termini essenziali (quale ...
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VENEZIE, TRE (XXXv, p. 78; App. II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
Anche dopo la cessione di gran parte della Venezia Giulia (con l'Istria) alla Iugoslavia, la regione (alla quale in seguito al Memorandum [...] Giulia. Quest'ultima regione si sarebbe potuta chiamare semplicemente Venezia Giulia, dato che il Friuli secondo i maggiori geografi (O. Marinelli) e linguisti (M. Bartoli) va compreso nella Venezia Giulia. Rispetto al 1945 la regione appare più ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
geografico
geogràfico agg. [dal lat. tardo geographĭcus, gr. γεωγραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della geografia, pertinente alla geografia: studî g.; dizionario g.; nomi g.; Società g. italiana; Istituto g. militare; carta g., rappresentazione...