FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Non mancano però importanti eccezioni: l'andaluso al-Bakrī (m. nel 1094) sviluppò la precedente tradizione di repertori e dizionari geografici. Nel suo Mamālik wa'l-masālik (Le nazioni e le vie), offre tra l'altro un quadro dettagliato della penisola ...
Leggi Tutto
L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] : è questo il caso della descrizione delle antichità dello Yemen fatta da al- Hamdani nel X secolo. I geografi arabi, in particolare, riportano molte storie riguardo a scoperte pressoché magiche del passato e queste narrazioni hanno costituito la ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] (come Afrasiab, Varachshà, Pjandzikent, di cui si tratterà più oltre). È bene qui ricordare che alla valle dello Zeravšhan i geografi arabi circoscrivevano la S. vera e propria.
La S. mostra la presenza di culture fin dal Paleolitico: la località più ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] inoltre il già citato denario di Tiberio da Taxila, databile all'11-13 d. C.
VI. - Estremo Oriente. - La conoscenza che i geografi classici hanno dell'Asia sud-orientale, al di là del Capo Comorin, è assai scarsa. Il Periplo cita una terra posta ad E ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] che nel 960, durante il regno berbero di Tin Yerouta, divenne capitale del regno di Ghast: una città di 5000 abitanti. Scrive il geografo al-Bakri (1068): "Più di venti re del Sudan sono assoggettati a Tin Yerouta e a lui pagano tributi, lo stato si ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] di popoli, in altri da una serie di nomi. I limiti, a parte alcuni casi particolari nei quali sono costituiti da elementi di geografia fisica (è il caso dei fiumi Varo e Magra, confini della Liguria, in III, 49; del Tevere e del Liri, confini del ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] il loro ruolo tradizionale. Fra le attività terziarie, da sottolineare il ruolo dell'E.R., favorito dalla posizione geografica per quanto riguarda il sistema delle comunicazioni, tanto da farne la regione cerniera per i flussi sulla direttrice Nord ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] -82) hanno coinvolto squadre internazionali: austriaci, belgi, americani, francesi, britannici, italiani e giapponesi. Grazie alla sua posizione geografica l'area è risultata di grande interesse insediativo: la quantità dei corsi d'acqua l'ha infatti ...
Leggi Tutto
MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] della vita urbana. Più di una m. era collocata al centro di un bazar - secondo le attestazioni dei geografi musulmani ciò costituiva la norma in epoca medievale - oppure al centro di quartieri residenziali, e l'incessante pressione spaziale ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] in Anglo-Saxon England, London 1970.
R. Dion, L’esplorazione di Pitea nei mari del Nord, in F. Prontera (ed.), Geografia e geografi nel mondo antico, Bari 1983, pp. 201-25.
J. Lindsay, I Normanni, Milano 1984.
V. Vogel, Schleswig im Mittelalter ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
geografico
geogràfico agg. [dal lat. tardo geographĭcus, gr. γεωγραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della geografia, pertinente alla geografia: studî g.; dizionario g.; nomi g.; Società g. italiana; Istituto g. militare; carta g., rappresentazione...