INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] " adoperato già da A. W. Schlegel (1819). Chi lo adotta suole giustificarsi rilevando che esso definisce con gli estremi geografici (l'India e la germanica Islanda) l'area occupata nel vecchio mondo dall'intera famiglia. "Ariano" è specialmente usato ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] culturale tra i paesi della riva destra e quelli della riva sinistra del fiume. Per essi, dunque, la Battriana è un'entità geografica assai più vasta, che ingloba tutto il bacino dell'Amu Darya/Darya-i Panj, che vi scorre al centro, ed è circondata ...
Leggi Tutto
Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva
Almo Farina
Negli ultimi decenni il termine 'paesaggio' è stato promosso al rango di concetto chiave in molti settori della ricerca scientifica ecologica e nella [...] grazie a una combinazione favorevole di fattori fisici, biologici, culturali e sociali. Questo concetto avanzato da geografi della salute, medici, sociologi, psicologi e antropologi merita un'attenta considerazione soprattutto alla luce del paradigma ...
Leggi Tutto
TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] , nel corso del sec. 7°, la città perse progressivamente d'importanza e ricompare citata come centro minore dai geografi arabi solo nell'11° secolo.Della T. romana sono state individuate, ma scavate solo parzialmente, alcune delle strutture ...
Leggi Tutto
ITALICI
Francesco RIBEZZO
*
. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] Lazio settentrionale e Lazio meridionale e tra questo stesso paese e il paese degli Aurunci. Di qui fino allo stretto di Sicilia geografi e logografi greci dei secoli VI-V a. C. e dietro di essi gli annalisti romani, non conoscono se non Ausones (v ...
Leggi Tutto
Celebre cartografo francese (detto il geografo o il cartografo, per distinguerlo dal fratello Nicolas detto l'astronomo) nato a Parigi il 28 febbraio 1675 e ivi morto il 25 gennaio 1726. Apprese dal padre [...] (Monaco e Berlino 1905), nella quale particolarmente esalta l'opera del D. che egli dice doversi considerare il primo dei geografi moderni, dà l'elenco delle pubblicazioni del D. riproducendo alcune carte generali che gli parvero per varî aspetti più ...
Leggi Tutto
UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] s. 14, I (2018), 1, pp. 181-200; Ead., Circolazione di saperi e comunicazione geografica. G. U. (1839-1911), geografo problematico e non accademico, in Geografia e geografi in Italia dall’Unità alla I guerra mondiale, a cura di P. Sereno, Alessandria ...
Leggi Tutto
MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] sulla casa che gli diede i natali» (Il XXI Congresso dell’A.I.I.G a Predazzo, 25-29 agosto 1976, in Geografia nelle scuole, XXII, 1, gennaio- febbraio 1977, pp. 28-39).
Opere: per la bibliografia completa delle opere di Morandini si veda: Università ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] ) e Silio Italico (vii, 475) la includono nei Cataloghi dei loro poemi con generiche aggettivazioni, non dissimili per valore dalle menzioni dei geografi (Strabo, v, 2, 8; Plin., Nat. hist., iii, 51; Ptolem., iii, 1, 4; Mela, ii, 72; It. Mar., 498 s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nel corso del Quattrocento che vengono gettate le basi per la grande impresa di [...] si avvertono i primi sintomi di una revisione, di una messa in discussione della mappa tolemaica del mondo. Già un geografo, il greco Strabone, aveva sostenuto l’idea che l’Africa potesse essere circumnavigata. Una mappa del mondo disegnata nel 1459 ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
geografico
geogràfico agg. [dal lat. tardo geographĭcus, gr. γεωγραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della geografia, pertinente alla geografia: studî g.; dizionario g.; nomi g.; Società g. italiana; Istituto g. militare; carta g., rappresentazione...