Geografo italiano (n. Stella 1925 - m. 2003); prof. univ. di geografia dal 1961 a Trieste e dal 1964 a Genova, dove successivamente ha insegnato geografia storica (1972-79) e geografia politica ed economica; [...] (Le navigazioni lusitane nell'Atlantico e Cristoforo Colombo, 1984); è intervenuto nel dibattito epistemologico sulla geografia, rivendicando l'autonomia della disciplina e criticando l'eccessiva tendenza alla teorizzazione da parte di parecchi ...
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MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] a quella che abbiamo dato come definizione della geologia, si pensa anche a quella che è di solito data per la geografia, cioè studio della superficie terrestre e dei fenomeni - fisici, biologici e umani - che vi hanno sede. Può, fino a un certo ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] pp. 50-69; P.D.A. Harvey, The History of Topographical Maps: Symbols, Pictures and Surveys, London 1980; F. Prontera (ed.), Geografia e geografi del mondo antico. Guida storica e critica, Bari 1983; O.A.W. Dilke, Greek and Roman Maps, London 1985; C ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] , in una fase di fervido dibattito disciplinare tra favorevoli e contrari a un'unità scientifica e didattica di geografia fisica e geografia umana, lo colloca nel novero di quanti, pur non sminuendo il ruolo e l’importanza dell’approccio della ...
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dualismo economico
Vera Zamagni
Coesistenza in uno stesso sistema economico di due parti contrapposte per caratteristiche funzionali e di funzionamento. A seconda dei vari Paesi, si può trattare di [...] economiche risponde a fattori di agglomerazione (➔) che da lungo tempo sono stati messi in evidenza da economisti e geografi: esistenza di materie prime importanti (fra cui l’acqua riveste un ruolo estremamente significativo, si pensi all’energia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Regno d'Italia, alla scala di 1 : 100 mila, costruita sotto la direzione del corpo di Stato maggiore, per cura dell'Istituto geografico militare di Firenze, tra il 1862 e il 1900. Essa constava in un primo tempo di 277 fogli (o meglio di 271 perché ...
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VIDAL de la BLACHE, Paul
Roberto Almagià
Geografo francese, nato a Pézenos (Hérault) nel 1843, morto a Tamaris-sur-Mer il 5 aprile 1918. Si dedicò dapprima a studî umanistici; ma, nominato nel 1867 [...] quelle di A. Humboldt e K. Ritter; e, chiamato nel 1873 alla facoltà di lettere di Nancy, si volse definitivamente alla geografia, che insegnò colà fino al 1877, poi a Parigi, all'École normale supérieure fino al 1898, alla Sorbona dal 1898 al 1909 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il graduale rinnovamento della scienza che percorre l’Europa nel XV secolo trae [...] gestarum cum locorum descriptione non finita (1477) di Enea Silvio Piccolomini, una traduzione latina del viaggio di Marco Polo, la Geografia di Tolomeo, l’Imago mundi di Pierre d’Ailly.
Paolo dal Pozzo Toscanelli
I dubbi e le incertezze sul testo di ...
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Gange
Adolfo Cecilia
Fiume sacro dell'India; svolge il suo corso, di oltre 2.500 Km, dal settore di sud est della catena imalaiana fino all'estremo nord del golfo del Bengala, ove sfocia con un ampio [...] stretto di Gibilterra, dov'Ercule segnò li suoi riguardi (XXVI 108). E D. stesso che illustra l'opinione, sua e dei geografi del suo tempo, e che ci indica, in Orosio, la sua fonte piùsrecente, in Quaestio 54 Nam, ut comuniter ab omnibus habetur ...
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geografia e letteratura
geografìa e letteratura. – Ambito di ricerca che si è sviluppato, in maniera più decisa, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del 20° sec., in ambiente accademico [...] non è tuttavia nuova e secondo diversi autori si può far risalire addirittura al periodo antecedente l’istituzione della geografia nell’Ottocento. Si pensi in questo senso all’uso delle fonti documentarie da parte di Alexander Von Humboldt, o ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
geografico
geogràfico agg. [dal lat. tardo geographĭcus, gr. γεωγραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della geografia, pertinente alla geografia: studî g.; dizionario g.; nomi g.; Società g. italiana; Istituto g. militare; carta g., rappresentazione...