L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] "una geometrizzazione del principio di minima azione".
L'idea è di mettere in relazione la dinamica con la teoria delle geodetiche, per cui il moto del sistema tra due configurazioni viene visto come quello che minimizza la 'distanza' definita dall ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] le equazioni del moto (che nell'articolo originario di Einstein assumevano la forma δ∫ds=0 ed erano quindi le geodetiche della metrica) siano in effetti completamente determinate dalle equazioni di campo. Che esse siano determinate in questo modo nel ...
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Nanotecnologie
Nicola Nosengo
Verso l’infinitamente piccolo
Le nanotecnologie sono un campo di ricerca ancora agli inizi, ma da cui si attendono importanti sviluppi. L’obiettivo è costruire dispositivi [...] esagoni. Questa molecola fu battezzata fullerene, dal nome dell’architetto Richard Buckminster Fuller, l’inventore delle cupole geodetiche, strutture architettoniche che presentano la stessa forma di queste molecole, e ben presto si scoprì che ha ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] : l. a diaframma, a immersione, bipolari, catodiche, deboli, forti, monopolari, simmetriche: v. lenti elettrostatiche. ◆ [OTT] L. geodetiche: v. ottica integrata: IV 395 a. ◆ [RGR] L. gravitazionale: v. oltre: Effetto di l. gravitazionale. ◆ [FTC ...
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telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti.
Generalità
Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di [...] dello studio della Terra solida; le principali osservazioni possibili dallo spazio, utili a tal fine, sono: le misurazioni geodetiche di grande precisione, capaci di mettere in evidenza la deriva delle placche tettoniche e le deformazioni che si ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Cinquanta Joseph Liouville (1809-1882) aveva interpretato il principio di minima azione nei termini di movimenti lungo geodetiche in uno spazio curvo, un approccio successivamente adottato tra gli altri da Rudolf Otto Sigismund Lipschitz, Beltrami ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] stimò in 229/230 il rapporto tra raggio polare e equatoriale. Ma, più che essere strettamente geodetico, il lavoro riguardava gli effetti dei movimenti del globo terrestre sulla sua forma, supposta una sua composizione interna; era quindi collegato ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] egli riuscì a guidare una spedizione in Lapponia agli inizi degli anni Quaranta, i dati desunti dalle misurazioni geodetiche confermarono la predizione di Newton sullo schiacciamento dell'ellissoide terrestre, anche se non nel valore numerico, che ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] lontano (cioè posto a distanza R2 ≫ R1) e a riposo, viene ricavato imponendo la condizione che la luce si muova lungo geodetiche nulle, ossia lungo il cammino caratterizzato da ds2 = 0. Tale intervallo di tempo è dato da:
e diventa infinito quando ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] del punto mobile come funzioni del tempo: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 445 a. ◆ [RGR] Equazioni geodetiche del m.: v. relatività generale: IV 786 d. ◆ [BFS] [FME] [MCQ] Fluidodinamica del m. peristaltica: v. biofluidodinamica ...
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geodetica
geodètica s. f. [per ellissi da linea geodetica]. – In geometria, linea di minima lunghezza che, su una superficie, congiunga due punti dati: per es., sul piano le geodetiche sono segmenti di retta, sulla superficie sferica archi...