La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] 'arco altro che per un fattore costante: onde l'arco di c tra P′ e P″, in quanto deve far parte di una geodetica di σ, può dirsi caratterizzato, in corrispondenza a ogni valore di E, dalla proprietà di rendere l'integrale A stazionario (o addirittura ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] -Canigou. Curò più la pratica che la teoria astronomica e lasciò numerose osservazioni di fenomeni astronomici occasionali e misure geodetiche.
Ovali di Cassini. - Dati due punti fissi F1, F2, si consideri il luogo dei punti P soddisfacenti alla ...
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Nacque in Milano il 22 dicembre 1824. Fece gli studî di matematiche nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro Antonio Bordoni, e si laureò nel 1843. Partecipò alle Cinque giornate di Milano. Un suo [...] della sua carriera egli dedicò una serie di lavori alla teoria generale delle superficie, alle linee di curvatura, alle geodetiche; si occupò pure della teoria delle coordinate curvilinee, di varie linee e superficie speciali, dei poligoni iscritti e ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] , diede alcuni eleganti teoremi sulle curve tracciate sopra una superficie qualunque, chiamate da lui ellissi ed iperboli geodetiche, che forniscono una bella estensione delle proprietà delle ellissi e delle iperboli ordinarie. Il B. coltivò quasi ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] stesso orientamento e la medesima precisione nei particolari di quella bufaliniana, anche se quest'ultima dimostra maggiori capacità geodetiche. Pur essendo rara, la Pianta di Roma del B. ebbe un grandissimo influsso sulle posteriori piante di Roma ...
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telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti.
Generalità
Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di [...] dello studio della Terra solida; le principali osservazioni possibili dallo spazio, utili a tal fine, sono: le misurazioni geodetiche di grande precisione, capaci di mettere in evidenza la deriva delle placche tettoniche e le deformazioni che si ...
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L'Africa Occidentale Francese ha una superficie di circa 4.665.000 kmq., uguale ad otto volte quella della Francia, alla metà di quella dell'Europa e a un sesto di quella dell'Africa. Si estende dal Senegal [...] al quale si deve l'allestimento di numerose carte e l'esecuzione di rilievi regolari appoggiati su determinazioni astronomico-geodetiche. Le risultanze complessive di questi rilievi e di ricognizioni sono consegnate, oltre che in svariate altre carte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] un campo di ricerca da un altro. Hilbert ricordava il problema della determinazione delle linee di minor percorso (le geodetiche) su di una superficie. Se concepito in maniera più ampia, quel problema abbraccia il fenomeno della brachistocrona, il ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Cinquanta Joseph Liouville (1809-1882) aveva interpretato il principio di minima azione nei termini di movimenti lungo geodetiche in uno spazio curvo, un approccio successivamente adottato tra gli altri da Rudolf Otto Sigismund Lipschitz, Beltrami ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] l'opposizione fin allora costante della "dinastia" Cassini-Maraldi.
Dal 1735, inoltre, all'impegno assorbente delle misure geodetiche unì quello non minore della compilazione dell'almanacco ufficiale annuo, che esigeva un gran numero di calcoli ...
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geodetica
geodètica s. f. [per ellissi da linea geodetica]. – In geometria, linea di minima lunghezza che, su una superficie, congiunga due punti dati: per es., sul piano le geodetiche sono segmenti di retta, sulla superficie sferica archi...