RICCARDI, Pietro
Ingegnere, geodeta, bibliografo della matematica, nato a Modena il 4 maggio 1828, morto ivi il 30 settembre 1898. Padre di Paolo (XXIX, p. 235). Diplomato ingegnere nel 1848, entrò, [...] in poi (in tre volumi e numerose appendici, di cui la settima fu edita postuma nel 1928). Notevoli anche i Cenni sulla storia della Geodesia in Italia dalle prime epoche fin oltre alla metà del sec. XIX (in tre parti, Modena 1879-1884) e il Saggio di ...
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GEODETICA, BASE
Luigi Carnera
. Base geodetica, o topografica, è il lato su cui poggia la triangolazione geodetica, o topografica di una regione, e la cui lunghezza esatta risulta da una misura diretta. [...] particolare quello di Ibáñez, ma che si può raggiungere una precisione sufficiente per tutte le ricerche anche più minuziose della geodesia con i fili ovvero con i nastri, ove però si abbia cura di tenerli sotto controllo continuo, campionandoli una ...
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Studioso di fisica e di radiotecnica, nato a Firenze il 19 febbraio 1900. Professore di fisica all'Accademia navale (1924-54) e successivamente di onde elettromagnetiche all'Istituto superiore navale di [...] , nuovi sistemi ottici per microonde, azioni meccaniche delle onde elettromagnetiche, risonanze paramagnetiche nucleari) e sulle applicazioni e sulla tecnica radar (radar-geodesia). È autore di numerose pubblicazioni su riviste italiane e straniere. ...
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altazimutale
altazimutale [agg. e s.m. Comp. di alte(zza) e azimut] [ASF] Coordinate a.: sono l'altezza e l'azimut: v. coordinate astronomiche: I 756 e. ◆ [ASF] Montatura a.: il montaggio di un telescopio [...] ◆ [ASF] [GFS] Strumento a. (o, assolut., altazimutale s.m.): telescopio con montatura a., cioè destinato specific. a misurare le coordinate a. di astri o di oggetti terrestri; in varie forme, è il telescopio tipico della topografia e della geodesia. ...
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osservazione
osservazióne [Der. del lat. observatio -onis, dal part. pass. observatus di observare "osservare", comp. di ob- e servare "custodire, considerare"] [LSF] L'atto di osservare e il risultato [...] , alla spiegazione del fenomeno stesso. ◆ [ASF] O. di stelle, assolute e relative, o differenziali: v. catalogo fondamentale: I 520 c. ◆ [GFS] Equazioni di o.: v. geodesia: III 17 b. ◆ [ELT] Forma canonica di o.: v. sistemi, teoria dei: V 321 f. ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] dal campo gravitazionale e dal campo magnetico terrestri, studiata dalla g. dell'atmosfera). Scienze di confine con la g. sono la geodesia, la geologia, l'idrologia e la geochimica per quanto riguarda la forma e la costituzione della Terra solida e l ...
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Astronomo, nato a Casale Monferrato il 29 gennaio 1842, morto a Milano il 17 agosto 1920. Ingegnere, fu dal 1863 al 1917 addetto all'Osservatorio di Brera a Milano del quale fu direttore dal 1900. Osservatore [...] ; fu membro e presidente autorevole della R. Commissione geodetica italiana e professò per molti anni l'insegnamento della geodesia nel politecnico di Milano. Egli fu inoltre un efficace divulgatore della scienza tanto con la parola quanto con gli ...
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PUPPI, Giampietro
Fisico, nato a Bologna il 20 novembre 1917. Ha insegnato fisica teorica nelle università di Napoli e Padova; dal 1954 fisica superiore all'università di Bologna. Si è occupato di ricerche [...] tra l'altro determinare la dipendenza dall'energia dei primari del numero medio dei mesoni π prodotti nell'atmosfera. Premio Feltrinelli per l'astronomia, geodesia e geofisica (1961), è socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei. ...
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geomorfologia
Fabio Catino
La scienza che studia l'evoluzione del rilievo terrestre
La geomorfologia si occupa dei processi che producono il modellamento della superficie terrestre. L'erosione scolpisce [...] , litorali sabbiosi o ciottolosi: il volto della Terra assume aspetti molto variabili e mutevoli nel tempo. A differenza della geodesia, che si occupa della forma del Pianeta nel suo complesso, e della geologia, che si interessa prevalentemente dei ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] in gradi sessagesimali) è detta altezza (e il complemento distanza zenitale). Tale sistema, molto usato in topografia e in geodesia, lo è assai meno in astronomia perché azimut e altezza variano al variare della posizione dell’osservatore e, a causa ...
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geodesia
geodeṡìa s. f. [dal gr. γεωδαισία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e tema di δαίω «dividere»]. – Originariamente, arte di dividere i terreni (corrispondente alla moderna agrimensura); oggi, scienza che studia la forma della Terra e...