GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] e la tradizione del tardomanierismo nell'architettura tra Seicento e Settecento, Roma 1982, pp. 147 s.; F. Marianecci, Palazzo Cesarini in Genzano, tesi di laurea, Università di Roma "La Sapienza", facoltà di architettura, a.a. 1983-84, pp. 58-70; V ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] Pio VII la carica di assessore civile di quella Legazione e di governatore della città. Intanto, il 31 maggio 1817, moriva a Genzano il padre.
Questi – nell’incipit di un più tardo sonetto anonimo, malevolo nei confronti del M. e pervenutoci in forma ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] la fine della tradizione tardosettecentesca romana. Gli viene anche attribuita la chiesa di S. Tommaso da Villanova a Genzano, che è invece certamente opera di collaborazione con il fratello, stilisticamente assai vicina alla chiesa di Subiaco. Da ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] frequentava alle elementari e le fece cantare il motivetto Una gita a li castelli durante la festa dell’Infiorata di Genzano.
Recitò quindi nel teatro dei Pupi per il dopolavoro di Casa reale e subito dopo al cinema riuscendo, appena quattordicenne ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] dall'accaduto, rinunciarono a portare a termine il ratto.
La M. e Sforza Cesarini si erano conosciuti a Genzano, dove le rispettive famiglie possedevano una residenza, e forse avevano continuato a incontrarsi a Roma, anche se nessuna notizia ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] il nome Torlonia, fu donata alle più importanti biblioteche pubbliche e private, in Italia e all'estero.
Il volumetto Peregrinazione a Genzano, edito a Roma nel 1845, si propone come piacevole guida nei centri dei colli Albani, sotto forma di dialogo ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] , I concorsi Poletti 1859-1938, Roma 1999, pp. 16 s., 71, 81, 111, 114, 117 s.; V. Melaranci, Genzano di Roma: la città, i monumenti, Genzano 2001, pp. 120-127; G. Fatica, Vignola a Caprarola: restauri e prospettive, in Le fabbriche di Jacopo Barozzi ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] al canonico F. de Vecchi e a mons. Z. Banchieri, che lo ricordano spesso nei loro carteggi; col de Vecchi villeggiò a Genzano nell'aprile 1773 e di lui, del Micheli e di G. Andosilla lo stesso de Vecchi sériveva al Banchieri definendoli "settari e ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] anche se non esente da qualche eccesso, fu migliore capofamiglia. Ad esempio, curò l’impresa vinicola del feudo di Genzano al punto di riuscire a ottenere la gestione della cantina del palazzo apostolico. Come il padre, ebbe una spiccata predilezione ...
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TUTTAVILLA, Girolamo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Roma intorno alla metà del XV secolo dall’unione della nobildonna romana Girolama Tosti con Guillaume d’Estouteville (italianizzato in Guglielmo Tuttavilla; [...] , che il 23 giugno 1485 assalì il castello di Frascati di cui Tuttavilla era signore insieme a quello di Nemi, Genzano e Civita Lavinia. Dopo essere stato imprigionato insieme alla moglie Ippolita, Girolamo fu liberato alcuni mesi più tardi, se già ...
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infiorata
s. f. [der. di infiorare]. – Abbellimento di chiese, strade e sim. con fiori, in occasione di feste e solennità, spec. religiose (note anch’esse con il nome di infiorata): fare l’i.; l’i. di Genzano (in prov. di Roma), che ha luogo...
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...