Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] può essere messa a confronto con due opere con lo stesso soggetto dipinte quasi contemporaneamente da Lorenzo Monaco e Gentile da Fabriano. L’Adorazione dei Magi del frate Lorenzo Monaco è un’opera che riflette la spiritualità del pittore religioso ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] condotto studi approfonditi a Bologna, a Roma e in altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, il Perugino e Raffaello, e studiando "con diligenza" i dipinti di Giotto ad Assisi.
Ancora molto giovane, si ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] , in cui sono stati visti debiti verso il viterbese Matteo Giovannetti (Cavalcaselle - Crowe, 1908) e verso Gentile da Fabriano (van Marle, 1927), si innesta la vena narrativa della predella che, nel caratterizzare vivacemente gli atti miracolosi ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] , I, pp. 346-52; Id., Questioni storiche d'arte veronese, in Madonna Verona, III(1909), pp. 48-52; A. Colasanti, Gentile da Fabriano, Bergamo 1909, p. 65; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, I, Milano 1911, pp. 236-238; V. Cavazzocca Mazzanti ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] 1927; C. Lorenzetti, Note sul carattere decorativo e ornamentale della pittura fabrianese, in Gentile da Fabriano - Bollett. mensile per la celebrazione centenaria, Fabriano 1928, fasc. III, pp. 67 s.; L. Serra, L'arte nelle Marche dalle origini ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] si svolse, con molta probabilità, nelle Marche e in Umbria e a contatto con l'arte di Ottaviano Nelli e di Gentile da Fabriano. Tra le opere giovanili non è concordemente accettato l'affresco con Storie di S. Antonio Abate, in S. Domenico a Città ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] che gli studenti potessero più facilmente comprendere la relazione tra questi colori e le infermità; tuttavia l'accordo sfumò perché Gentile da Fabriano decise di allontanarsi per l'avvicinarsi di una pestilenza (Kibre, 1939).Le opere di D., o a lui ...
Leggi Tutto
GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] , conservata nella chiesa di S. Giuliano a Faleria, opera di un artista formatosi a Roma, stilisticamente vicino a Gentile da Fabriano e Masolino (La pittura viterbese…).
G. doveva ancora essere attivo a Roma verso la metà del Quattrocento se nella ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Pietro
Bianca Saletti Asor-Rosa
Orvietano, fece parte del gruppo di artisti che iniziarono a lavorare nel duomo di Orvieto dal 1417 per il restauro del mosaico della facciata. Tuttavia [...] nuova o dell'Assunta ed ebbe l'incarico di cancellare gli stemmi che stavano al di sotto della Madonna di Gentile da Fabriano. Il suo nome è ancora citato nel 1426 per una provvista di pietre vitree da mosaico. Frequentemente legato nella sua ...
Leggi Tutto