Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] piano con la punta d'argento o la penna" (A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1).
Anche Gentile da Fabriano, legato al Pisanello da chiare dipendenze formali, seguì questa nuova passione. Nella sua grande Adorazione dei Magi (Firenze, Uffizî ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] ), e preparò le visioni paesistiche dei Van Eyck (v.), ampie e acute anche se analitiche. Vi aderirono in Italia Gentile da Fabriano e il Pisanello. Poi, indipendentemente da quella corrente, in tutta la pittura italiana del '400 - e prima nella ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] d'Este, ma poco giova alla sua fama e a chiarire la sua incerta fisionomia. Le Madonne palesano il seguace di Gentile da Fabriano, minore di nobiltà, se si eccettui forse la Madonna fiorentina, minore assai nello smalto del colore, gustoso per sé ma ...
Leggi Tutto
URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] il SO.
Urbino ha due comunicazioni ferroviarie: la Urbino-Fabriano che si allaccia alla linea Ancona-Roma; la Fermignano-Fano Giusto di Gand. Intorno a lui si muovono Bartolomeo di Gentile, del quale non sono conservate opere in sede, Evangelista di ...
Leggi Tutto
LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] L'interno, che già nel primo Rinascimento era stato deturpato da pilastri (su cui tuttavia vennero gli affreschi di Gentile da Fabriano e del Pisanello) ebbe grandi variazioni al tempo di Clemente VIII, quando si fece la navata traversa (clementina ...
Leggi Tutto
, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] divino in B. da Bagnorea, Roma 1924; Desbute, De S. B. à Duns Scot, in Annales de philosophie chrét., 1910; G. Gentile, I problemi della scolastica, Bari 1913; Joseph, Philosphische studien zu B., Berlino 1909; J. Krause, Die Lehre des heil. B. über ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] barocche. Il pregevole soffitto del 1723 è l'opera migliore del restauro barocco. Il museo capitolare contiene pitture di Gentile da Fabriano e di Antoniazzo Romano, una preziosa croce a smalti, reliquiarî, codici e pergamene miniate.
La chiesa di S ...
Leggi Tutto
Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] resto ogni periodo di sincera vitalità artistica, il B. distrusse la basilica Lateranense medievale con gli affreschi di Gentile da Fabriano e del Pisanello, ma è giusto riconoscere che nello stesso tempo ci ha lasciato un saggio compiuto della sua ...
Leggi Tutto
. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] . Il viaggio dei Re, già indicato dall'arte bizantina e romanica, si sviluppa trionfalmente nell'arte italiana con Gentile da Fabriano, Pisanello, B. Gozzoli, spiegando tutta la pompa di costumi, che si poteva ammirare nei cortei dei Magi a ...
Leggi Tutto
MATELICA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Ernesto PONTIERI
Cittadina della provincia di Macerata (Marche) d'antichissima origine, situata a 354 m. s. m. in fondo valle [...] ), quanto per il patrimonio di pitture quattrocentesche. Il duomo ha una Madonna col Bambino di Antonio da Fabriano; un trittico di Francesco di Gentile si vede in S. Francesco; opere di Lorenzo d'Alessandro da Sanseverino sono in questa chiesa, in ...
Leggi Tutto