ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] si svolse, con molta probabilità, nelle Marche e in Umbria e a contatto con l'arte di Ottaviano Nelli e di Gentile da Fabriano. Tra le opere giovanili non è concordemente accettato l'affresco con Storie di S. Antonio Abate, in S. Domenico a Città ...
Leggi Tutto
MAESTRO di CAMPODONICO
E. Neri Lusanna
Pittore anonimo, attivo nelle Marche intorno alla metà del sec. 14°, noto anche come Maestro di S. Biagio in Caprile, che prende il nome dall'affresco con una [...] , Pittura nelle Marche, I, Dalle origini al primo Rinascimento, Firenze 1988, pp. 118-119; P. Zampetti, G. Donnini, Gentile e i pittori di Fabriano, Firenze 1992; E. Neri Lusanna, Marche, in Pittura murale in Italia, I, a cura di M. Gregori, Bergamo ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] che gli studenti potessero più facilmente comprendere la relazione tra questi colori e le infermità; tuttavia l'accordo sfumò perché Gentile da Fabriano decise di allontanarsi per l'avvicinarsi di una pestilenza (Kibre, 1939).Le opere di D., o a lui ...
Leggi Tutto
FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] , Pittura nelle Marche, I, Dalle origini al primo Rinascimento, Firenze 1988, pp. 119-121; P. Zampetti, G. Donnini, Gentile e i pittori di Fabriano, Firenze 1992, pp. 23-28; E. Simi Varanelli, L'Ordine agostiniano e la genesi e le metamorfosi della ...
Leggi Tutto
GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] , conservata nella chiesa di S. Giuliano a Faleria, opera di un artista formatosi a Roma, stilisticamente vicino a Gentile da Fabriano e Masolino (La pittura viterbese…).
G. doveva ancora essere attivo a Roma verso la metà del Quattrocento se nella ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Pietro
Bianca Saletti Asor-Rosa
Orvietano, fece parte del gruppo di artisti che iniziarono a lavorare nel duomo di Orvieto dal 1417 per il restauro del mosaico della facciata. Tuttavia [...] nuova o dell'Assunta ed ebbe l'incarico di cancellare gli stemmi che stavano al di sotto della Madonna di Gentile da Fabriano. Il suo nome è ancora citato nel 1426 per una provvista di pietre vitree da mosaico. Frequentemente legato nella sua ...
Leggi Tutto