MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] giotteschi, al sottile preziosismo gotico di Lorenzo Monaco, alla elegante morbidezza di Masolino, al mondano splendore di Gentile da Fabriano, apparso anche a Firenze (1423), e in genere contro il diffuso manierismo della pittura gotica (v. gotica ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] grande maestro dell'arte internazionale d'Italia, sebbene anche sotto l'influenza di un altro campione di quella branca, Gentile da Fabriano; molto attivo a Venezia cui in parte si collega la sua educazione: Antonio Pisano detto Pisanello (gli unici ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] pittura lo stile gotico aveva avuto squisito interprete Lorenzo Monaco; e nel 1428 l'Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano collocata in S. Trinita aveva riaffermato la sua vitalità, rinvigorita da nuovi concetti - lo "stile gotico internazionale ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] , le vesti e i veli della Madonna e delle sante; come mostrano i dipinti dell'Orcagna, di Spinello Aretino, di Gentile da Fabriano, dell'Angelico, dei Crivelli, di Cima da Conegliano, ecc. Intanto, col Cinquecento, anche il sontuoso ricamo d'oro e di ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] sforzesca, dimostrano quanto fosse largo l'impiego di questi ricchi velluti. I pittori più illustri, come il Crivelli, Gentile da Fabriano, Antonello da Messina, e via via fino al Bronzino, davano alle parti riproducenti le stoffe quasi la stessa ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] tali opere sono strettamente connesse al gotico cosmopolita della prima metà del '400, con influssi di Masolino e di Gentile da Fabriano, forse anche per il tramite dei gentileschi veneziani Iacobello e Giambono. Per il loro valore Antonio V. va ...
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VARANO, da
Giuseppe CASTELLANI
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Si ha certa notizia, in documenti del 1231, 1239, 1242, di un Rodolfo di Gentile da Varano, padre di Accorambono - che diede origine alla famiglia Accoramboni - e di [...] fu detto fondatore e ne fu riconosciuto signore dai papi. A Gentile I, morto nel 1284 e nella signoria successero i figli Berardo, terre riconoscevano Rodolfo per loro signore, tra cui Macerata e Fabriano. Dopo la morte di Rodolfo III (1423) si ...
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NUZI, Allegretto
Umberto Gnoli
Pittore, nato verso il 1315 a Fabriano, ivi morto nel 1373. S'iscrisse all'arte dei pittori in Firenze, nel 1348 partecipò in Fabriano alla riunione d'una fraternita, [...] , in L'Arte, IX (1906), pp. 263-77; W. Bombe, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907 (con bibl.); A. Colasanti, Gentile da Fabriano, Bergamo 1909; B. Berenson, Prime opere di A. N., in Boll. d'arte, n. s., I (1921-22), pp. 297-309; R ...
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IACOBELLO del Fiore
Giuseppe Fiocco
Pittore, figlio di Francesco, che pare fosse anch'egli pittore non trascurabile, è una delle figure più notevoli dal lato storico, e più chiare stilisticamente dell'arte [...] con gli Arcangeli delle Gallerie di Venezia, di un goticismo quasi barocco, tutta decorazione e riccio. Da Gentile da Fabriano e dal Pisanello, egli derivò anche elementi del gotico internazionale, ma senza mai turbare la propria arte ieratica ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] anche se il più anziano dei due aveva collaborato, tre o quattro anni prima, alla conclusione degli affreschi di Gentile da Fabriano e Pisanello nella basilica lateranense. L’incontro con Domenico Veneziano fu per Piero assai importante, ma non vi fu ...
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