Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dal condottiero Mosè. Questi li condusse fuori dal paese, attraversò il Mar Rosso e presso il monte Sinai, dove ricevette la libri sacri; la loro interpretazione è però varia e incerta.
Dalla dispersione delle genti d’Israele si sono sviluppate ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] sino a diventare strumento solo delle genti rurali e delle classi oppresse. La rinascita è segnata alla fine del secolo dall’opera il maggiore rappresentante. Dalla fine del secolo il paese partecipò in maniera significativa a tutte le espressioni ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] un gruppo etnico diffuso in vari paesi dell’Asia sud-orientale, e soprattutto nella Malaysia, dove dominano politicamente strofe di 4 versi di rima uguale, che fiorì soprattutto nel 17° e 18° sec.; se ne trova il primo esempio su una pietra tombale ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] propensione verso l’inglese che si registra in diversi paesi bilingui è della stessa natura. Senza spingersi così lontano, anche da immigrazioni in epoche storiche diverse di genti che hanno mantenuto proprie prerogative linguistiche (griko ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] linguaggi è risultato della confusione babelica, in cui sta l’origine del popolamento del mondo da parte di genti della storia linguistica nazionale come opera autonoma, analoga a quella di altri paesi, per es., la Francia (ma da noi non si ebbe ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] mestiere originariamente tipico degli abitanti di quel paese («chi ammazza i maiali e ne lavora le carni; chi li pp. 196-212.
Prati, Angelico (1936), Nomi e soprannomi di genti indicanti qualità e mestieri, «Archivum romanicum» 20, pp. 201-256. ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] e altri nomi e appellativi geografici. Per lungo tempo l’idronimo è stato considerato celtico perché interessa vaste aree popolate da genti nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, fiumi, monti, spiegati nella loro origine e storia, Milano, ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] da parte di genti provenienti dalla Catalogna. Gruppi di dialetto provenzale (e originariamente di confessione (2006), Lingue d’Europa. La pluralità linguistica dei Paesi europei fra passato e presente, Milano, Baldini Castoldi Dalai.
Toso, Fiorenzo ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] ’ che condussero nella nostra penisola le genti albanesi e slave, per il lungo isolamento si differenziarono rispetto all’origine, e nel Sud del Paese sono ora piuttosto omogenei fra loro e caratterizzati ormai solo da alcune connessioni coi ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] la situazione italiana e la sua specificità e arretratezza rispetto ad altri paesi europei (la Francia e la Germania, dove poi debba travolgere in ferma unità di pensiero e di parola tutte le genti d’Italia».
Nel 1874 Ascoli, intervenendo al ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...