Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] un vecchio vestito con le genti glorïose (v. 60) in atto di lieta paterna benevolenza. Una rapida domanda, e sa che Beatrice ha e ammirato stupore che non esita a paragonare il suo stato d'animo a quello addirittura di chi da lontanissimi paesi ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Damasco possiede una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, [...] controllo del nord del paesee di buona parte della città di Aleppo. Il resto del paeseè controllato a macchie di per il sostegno alle genti del Levante) è sicuramente il gruppo più radicato all’interno della società siriana. È nato in Siria ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] spagnola e contestare le tesi della pubblicistica che lo sosteneva.
Sin dal 1663 il re di Francia aveva reclamato i Paesi Bassi la conduceva a individuare nel diritto di natura e delle genti le regole proprie al suo carattere giuspubblicistico. In ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] cattoliche" e vi trova, anziché fede e mistero, "mucchi di valuta di tutti i paesi". Edmondo de Cavanis, eroe fantasioso e cordiale, ancora e sempre vivo "nella sua reale e ininterrotta scorribanda, spesso non segnalata, tra le genti del mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] tutela di lui, e con questa occasione ridotte a poco a poco in potestà propria le fortezze, le genti d’arme, il tesoro e tutti i fondamenti che fiorisce in tutta Europa, a partire dai Paesi germanici, in seguito alla Riforma protestante.
Nella ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] Segretario scrive per le «genti», «pensa ‘a chi non sa’», alla «classe rivoluzionaria del tempo, il ‘popolo’ e la ‘nazione’ italiana nonostante la grave crisi che scuote i Paesi capitalistici, e il conseguente, ulteriore allargamento dello spazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] recuperare il divario che la separava dai più progrediti Paesi d’Europa ed egli rimase fermo sull’importanza del attorno ai valori e ai bisogni delle sue tante genti, avrebbe consentito di vincere la partita con l’antico regime e di stabilizzare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] I lunghi anni dell’esilio, trascorsi in Paesi costituzionalmente liberali, furono decisivi nello sviluppo del e, non ostante la sua declinazione, li serba vivi e incorrotti, dove che essi sono guasti più o meno e alterati presso tutte le altre genti ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] suo sangue". I luterani, sorpresi dalla elezione di persona così congiunta col pontefice e appoggiata dall'imperatore e dal re di Spagna, fecero in fretta "nuove scelte di gente et preparationi d'armi". Essi sospettavano anche che l'A. andando a Roma ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] stupor delle genti vengono cantati i strani et meravigliosi accidenti della vita sua, Bologna 1620; Canzonette ridicolose e belle, Ferrarese il quale è morto ai dì passati per aver mangiato troppi fichi, in lingua rustica del suo paese, ibid. 1609 ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...