Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] S. Paolo fuori le Mura e che morì nel 471.
La gens Anicia, convertitasi al cristianesimo al più tardi intorno alla metà dei , che fu console nel 464 e imperatore nel 471. Appartenne alla gens Anicia anche Gregorio I Magno, papa dal 590 al 604, il ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] è dovuta a un improbabile collegamento, proposto da molti biografi di G. nell'intento di nobilitarne le origini, con una più antica gens romana, quella degli Emilii. In realtà G. e i suoi familiari usarono sempre il cognome Miani.
Si è ritenuto che l ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] il signore di Monfort, inviato del duca di Savoia a Parigi, che nel novembre del 1570 precisò che il B. era "des gens de Monsieur le cardinal Alexandrin", cioè del seguito del segretario di Stato, il cardinal nepote di Pio V, Michele Bonelli.
La ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di miracoli.
La famiglia di B. era di piccola nobiltà provinciale ("fiberiori genere exortus"): favola tardiva è la parentela con la "gens Anicia". La famiglia, tuttavia, fu in grado di mandare B. a Roma agli studi liberali.
S. Gregorio ci dice che B ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] li chiamò così, sostenendo: "ce sont les Bénéventins qui dirigent sa [di Benedetto XIII] faiblesse, et, comme ils sont gens de néant, ils avancent le gens de néant et reculent ceux qui seroient à portée". Si diceva che già nell'agosto del 1725 il C ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] . C'est bien le type du vrai courtisan. Du reste il est romain, et cela suffit, car ie ne crois pas qu'il existe gens plus roués que les Romains" (n. 44).Molti anni dopo, a dispetto di queste dure espressioni, alla morte del duca Massimiliano (1838 ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] , si menziona come autore direttamente Gordiano. Agli eventi della Vita Placidi si aggiunge, in climax, che Placido discende dalla gens Anicia e per giungere in Sicilia compie un viaggio denso di incontri ed eventi miracolosi; a Messina, accolto da ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 1763 Della romana eloquenza. Ragionamento (II, pp. 91-112) e De l'usage de la raison et de l'autorité des gens de lettres dans les matières de religion (II, pp. 113-143).
Nel primo scritto, dedicato a Vittoria Corsini Odescalchi, il C., sfruttando ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] destrezza diplomatica", inclusa quella della diplomazia vaticana. Nel manifestare sincera ammirazione per la nobilissima Gallorum gens e apprezzamento di "questi valorosi e cari cattolici di Francia", avvertiva tuttavia come dovere di coscienza ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] XIIIe au XVIIe siècle, in École pratique des hautes études, VIe Section. Centre des recherches historiques. Affaires et gens d’affaires, XXX (1965), pp. 244-248; Nuntiaturberichte aus Deutschland, XIV, Nuntiatur des Girolamo Muzzarelli. Sendung des ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....