DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] produzione della porcellana in pasta dura; nel 1777-1778 è documentato a Marieberg in Svezia. Nel 1781 Jacob "et ses gens" presero domicilio a Nyon in Svizzera, dove installarono un primo laboratorio per la fabbricazione della porcellana in rue de la ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] quella di un suo probabile soggiorno a Napoli.
Il B. sarebbe giunto in Francia nel 1495, tra i ventidue "ouvriers et gens de métiers" che Carlo VIII portò ad Amboise da Napoli: le ricevute del 1495 non elencano però alcun nome, mentre i contratti ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] : alcune di queste (Yvette Guilbert) saranno poi acquistate dal Museo Carnavalet. Altre sue raccolte di disegni escono nel 1902 (Gens du monde, numero speciale di L'Assiette au beurre dell'8 novembre) e nel 1905 (Soixantedix dessins, Paris, Maison ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 1995, pp. 505-511; F. Stella, La poesia carolingia, Firenze 1995; F. Curta, Slavs in Fredegar and Paul the Deacon: medieval gens or “scourge of God”?, in Early medieval Europe, VI, (1997) 2, pp. 141-167; R. Savigni, Europa e nazioni cristiane nella ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] alla coltivazione dei propri poderi (Giovio). Non convincono alcuni recenti tentativi di metterla in rapporto con l'omonima gens patrizia milanese, un ramo della quale avrebbe avuto in epoca imprecisata (dopo il 1387) dai Visconti l'incarico ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] - del vicariato generale di tutta la Lombardia. Il figlio primogenito di Apollonio avrebbe in seguito sconfitto la "Pontia gens" che, imperversava appunto nel contado della Martesana, e fondato il "castrum" di "Casate Novo", abitandovi coi nipoti ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] 1791, la traduzione d'un epitaffio di s. Flavia Vittorina che gli offriva il pretesto di un'ampia disquisizione sulla "gens Flavia" di Conegliano (Dissertazione sopra l'epitaffio di Flavia Vittorina).
Sul calare del secolo veniva a mancare il vescovo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del 750, del populus Romanorum, indicato come a lui consegnato da Dio, "traditum nobis a Domino", a fianco della gens Langobardorum della quale egli s'intitolava "in nomine domini nostri Iesu Christi rex". A. intendeva dunque affermare i suoi poteri ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] Tali nomi, insieme con il fatto che, di quando in quando, nei suoi testi G. usa, parlando dei Tedeschi, l'espressione "gens mea" oppure "nostri" (per es. narrando la battaglia di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia di G ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] oltre al suo desiderio di restare al servizio del re, la sua "vaillance et grande expérience" alla testa di "bandes de gens de pied" affidategli sotto il precedente sovrano, e gli si attribuisce il grado di colonnello. La formula che precede la firma ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....