L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] dei Pitti, “portavano il nome regio e l’insegna” (Beda, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, I, 15- 16). Proveniente dalla gens degli Aurelii, attestata a Treviri (CIL XIII, 4385-4394) e con la quale è imparentato anche s. Ambrogio (339- 397 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere autobiografico contende al romanzo il dominio nella cultura letteraria del [...] al romanzo, si coagula con straordinaria fortuna stilistica nelle memorie di uomini che fanno allo stesso tempo parte delle gens du monde e della repubblica delle lettere. Avventura e viaggio, erotismo e gloria letteraria, melanconia e comicità ...
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Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE (v. vol. I, p. 528)
E. La Rocca
Si deve a Lucos Cozza il fondamentale accostamento di alcuni rilievi sulla facciata di Villa Medici [...] pertinenti i celebri rilievi «dei Troni», dei «Choroh femminili, infine dei due frammenti con raffigurazione di membri della gens Giulio-Claudia e di una processione sacrificale.
La cerimonia raffigurata sulla c.d. A.P. sarebbe stata istituita in ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] si rifaceva al giudizio del suo maestro Brunetto Latini sulla lingua d'oïl come "la parleüre plus delitable et plus commune a toutes gens" (Livresdou Tresor, a cura di F. J. Carmody, Berkeley 1948, I, 1, 10).
L'opera fu commissionata al D. da re Enzo ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] re avrebbe sguainato: i "quatuor milia equites mei iuris" che dovevano essere accolti nella città, erano "Teutonici, gens sine conscilio, sine misericordia". Essi erano "plus quam sperasset" Lanzone: troppi, insomma, ad una considerazione attenta dei ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM (v. vol. III, p. 947)
P. Gros
L'ampiezza delle scoperte e la ricchezza dei resti e del materiale riportati alla luce nel corso di un lungo periodo di scavi hanno [...] , era stato dedicato dagli Iulii al loro padre e al loro nonno: quest'ultimo, rappresentato come il fondatore della gens, dovette ricevere la civitas honoris et virtutis causa in occasione di una campagna cesariana, probabilmente il conflitto contro ...
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Virgilio Marone, Publio
Sergio Casali
L’Omero latino
Virgilio è il più grande poeta romano. Ha messo in versi i canti dei pastori, il lavoro dei contadini e le imprese degli eroi e ci ha trasmesso risposte [...] Al tempo di Virgilio, inoltre, la leggenda di Enea aveva acquistato un significato particolare: Augusto era infatti un membro della gens Iulia, la famiglia dei Giulii, che pretendeva di discendere da Iulo, il figlio di Enea. Narrare la storia di Enea ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] in atto di sacrificare ad Ercole e ad Apollo, i due dèi tutelari proprî della dinastia Erculea e della gens Flavia. Come figlio adottivo di Massimiano, C. C. era infatti chiamato Herculius.
I volti, sebbene rielaborati per trasformarli in ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] il che aviene ne quelli che sono di animo vile" (Cronica, cc. 329rv e 183v).
Nel B. "l'apologia della gens" è sviluppata al punto che egli intreccia molte vicende di Padova in età ezzeliniana, e carrarese, del resto accennate piuttosto brevemente ...
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TASONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
TASONE (Taso), duca del Friuli. – Figlio maggiore di Gisulfo (II), duca del Friuli, e di Romilde, succedette al padre insieme al fratello secondogenito Cacco.
Le [...] Merovingian kingdoms: 459-751, London-New York 1994, pp. 166-169; F. Curta, Slavs in Fredegar and Paul the Deacon: medieval gens or ‘scourge of God’?, in Early Medieval Europe, VI, (1997), 2, pp. 141-167, 155-158; S. Gasparri, Istituzioni e potere ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....