Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Un pedaggio da pagare per la propria carriera. Ma la propria carriera sarebbe macchina celibe se non spingesse in avanti la "gens". Ed ecco, allora, il cardinale padre, il papa nonno. E sul versante della paternità e poi, per dir così, della nonnità ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] religioni più antiche, nella fattispecie i manichei73. A tale scopo, il legislatore presentava i manichei come nemici della gens romana e associava la loro religio al venenum e al maleficium74. Questo vincolo costituiva il fondamento giuridico delle ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] pleasure", in modo particolare per "the lasciviousness of their youth" (160). Canaye stigmatizzava anche "l'insolence de ces ieunes gens, qui n'ont veu que leur Rialte et Sainct Marc": soprattutto i nobili "les plus pauvres, les moins employez ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Tutti e quattro gli imperatori, si deve notare, appartengono alla gens Valeria, visto che Diocleziano ha anche adottato Massimiano come fratello come membro della tetrarchia sia come membro della gens Herculia. Quale figlio del Divus Constantius e ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] ’editto, in cui si stigmatizza la Persica adversaria nobis gens e la doctrinam Persarum di questa infame secta. L’Egitto comunità percepita non del tutto come Persica adversaria nobis gens, in particolare dopo le rinnovate persecuzioni di Hormizd II ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] leopardiano). Anche Helvétius aveva esaltato la potenza delle passioni creatrici e affermato la superiorità delle gens passionnés sulle gens sensés. I «forti errori» di Leopardi fanno pensare alle passions fortes di Helvétius, energie motrici ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] agli ordini di Stefano Badoer, il nobile capitano dei Veneziani: "li noble chevetein"; e chi formasse questa "belle conpagnie des gens" il cronista ce lo dice: "ce furent li Clogés ", furono i Chioggiotti, aggiungendo poi ancora "et sachés que il ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] ) 76-83.
Lingua. - I Ravennates sono accostati ai Faventini (v. FAENZA) come esempio di abitanti di città che discrepant in loquendo pur appartenendo alla stessa gens: convenientes in eodem genere [var. nomine] gentis (Ve I IX 4), che sarà dunque la ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] proprio luogo di nascita, fosse pure una qualsiasi Pietramala, sia la stessa che fu di Adamo). Se dunque la l. di una stessa gens si muta nel tempo, ne consegue che varii anche tra chi è separato nello spazio, come i mores e gli habitus, che non sono ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] esso derivava le sue acque. Ogni sistema idraulico era gestito da un gruppo corporato di parentela, panaca (gens Inca) o ayllu (gens non Inca), che si identificava con il relativo distretto territoriale e la cui posizione gerarchica era connessa ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....