BIANCHINI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Pallanza nel 1613, dal milanese Giovanni Pietro, si dedicò agli studi giuridici ed esercitò a Milano la professione notarile. Nella stessa città [...] , attraverso l'utilizzazione di iscrizioni e di cronache, la discendenza, del tutto cervellotica, dei Crassi dalla "gens Licinia". Altre opere, anch'esse rimaste manoscritte e attualmente disperse, furono dedicate alle vicende del Collegio dei ...
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MARRUVIUM (v. vol. IV, p. 876)
P. Sommella
Il centro antico, su cui si è impostata la moderna cittadina di S. Benedetto dei Marsi dopo il terremoto del 1915, aveva forma regolare con uno schema viario [...] , Avezzano 1989, Roma 1991, pp. 456-477; C. Letta, La bonifica antica e la Statio della flotta pretoria di Ravenna sul Fucino, ibid., p. 501 ss.; E. Fabbricotti, in Gens et Principes. Iconografia romana in Abruzzo (cat.), Chieti 1993, p. 90 s. ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] romaine, Parigi 1901; S. Gsell, Les premiers temps de la Carthage romaine, in Revue hist., CLVI (1927); L. Poinssot, L'autel de la Gens Augusta à Carthage, in Notes et doc. de la Dir. des antiq. de la Tunisie, X, Tunisi e Parigi 1929.
Il vescovato di ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] che si potevano considerare derivati dallo stesso stipite, cioè fara o gens, famiglia in senso largo, è, almeno alle origini, base , Die Sprache der Langobarden, Strasburgo 1895; F. Bluhme, La gens langobardorum e la sua origine, trad. dal ted. di A. ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] tradizione dei popoli germanici, che fondarono i nuovi regni sul territorio dell'impero; essi non conoscevano altra suddivisione della gens che il gau o cantone, e, quando si stanziarono nella Gallia e nella Penisola Iberica, trovarono nella civitas ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] pezzi e costituenti nel loro insieme il servizio lussuoso della mensa della famiglia patrizia di Quinto Poppeo, della nobile gens dei Poppaei, è venuta ad arricchire il già cospicuo patrimonio di argenteria antica tornato finora in luce dalle città ...
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NOYON (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della Francia centrosettentrionale, nel dipartimento dell'Oise, circondario di Compiègne, con 5408 ab. [...] France à l'époque gothique, Parigi 1926-27; M. Aubert, Noyon et ses environs, ivi s.a. - Per il trattato, v.: Dumont, Corps universel dipl. du droit des gens, IV, i, Amsterdam 1726, p. 224 seg.; cfr. L. Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1921, p. 102. ...
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RASTATT (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo MORANDI
Cittadina del Baden centrale (distretto di Karlsruhe), posta nella pianura renana presso le pendici nord-occidentali della Selva Nera, a 123 m. [...] , Rastatt 1902; per la pace: il testo del trattato di Rastatt (37 articoli), in J. Dumont, Corps universel diplomatique du droit des gens, VIII, parte 1ª, Amsterdam 1726-31, p. 415 segg., e quello di Baden (38 articoli), ivi, p. 436 segg.; O. Weber ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] , 2; Dio Cass., LXVIII, I, I). In buona misura essi devono rientrare in quel vasto progetto di glorificazione della gens Flavia pensato e parzialmente realizzato da Domiziano nel centro di Roma, acutamente studiato da M. Torelli (cfr. Culto imperiale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Scatozza Höricht., Materiali votivi e luoghi di culto nel territorio di Avella, Napoli 2001.
– Abellinum:
A. Simonelli, La gens Herennia ad Abellinum: testimonianze epigrafiche e monumenti, in ArchCl, 47 (1995), pp. 139-59.
– Nuceria Alfaterna:
M. de ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....