CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] Stati. Nell'ottobre del 1895 partecipò alla conferenza dell'Association pour la réforme et la codification du droit des gens che si svolse a Bruxelles e in quella occasione presentò un progetto di regolamento per i tribunali arbitrali che pubblicò ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] , si menziona come autore direttamente Gordiano. Agli eventi della Vita Placidi si aggiunge, in climax, che Placido discende dalla gens Anicia e per giungere in Sicilia compie un viaggio denso di incontri ed eventi miracolosi; a Messina, accolto da ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] ed una serie di monumenti che molto probabilmente si ispirano alla statua eretta nel Foro di Augusto a Roma (ara della gens Augusta a Cartagine, pittura di via dell'Abbondanza a Pompei, rilievi di Torino, Intercisa, Colonia, monete di Antonino Pio ...
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Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE
J. Mertens
(v. vol. I, p. 192 e s 1970 p. 24). - La continuazione degli scavi ha consentito di approfondire alcuni problemi relativi alla [...] Colloque, StrasbouṚg 1971, Parigi 1977, pp. 253-264; H. Devijver, F. Van Wonterghem, Die Inschriften von Alba Fucens und die Gens Herennia, in AntCl, L, 19S1, pp. 242-257; J. Mertens, Alba Fucens, Lovanio 1981; M. Buonocore, Monumenti funerari romani ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] compresi i varî attachés tecnici, come alle loro famiglie; 3. al personale della missione (gens d'uniforme), non però alle loro famiglie; 4. al personale di servizio (gens de livrée) in quanto queste persone non siano sudditi dello stato di residenza ...
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La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] 1753, che raccolgono scritti già pubblicati, tra cui il famoso Discours preliminare all'Encyclopédie; l'Essai sur la société des gens de lettres avec les grands, che rivendica la necessaria indipendenza dei letterati, mettendo in luce i pericoli del ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] dei singoli stati, come nelle relazioni internazionali. A questa concezione fu ispirata, tra l'altro, la Déclaration du droit des gens, proposta dall'abate H. Grégoire alla Convenzione francese (nel 1793 e nel 1795). Secondo il Kant, la pace può ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] Cava o della SS. Trinità sorse presso l'antico Mitilianum, tra Vietri e la città di Cava, località probabilmente appartenente alla gens Metella, che vi ebbe una villa, di cui avanza qualche monumento. Il nome di Cava fu dato in origine al monastero ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] -XLIX], "livres de moralités" [L-CXXI + un cap. conclusivo]. Terzo libro, "retorike et coment li sires doit governer ses gens […] selonc les us as ytaliens", "apertient a pratike": "de retorike" [II-LXXII], "dou governement de cités" [LXXIII-CV].
Lo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] lo si proibisce e lo si riproibisce -, il panegirismo che vien da dire gentilizio - i Corner, i Querini diventano una gens! - riflette in basso quel che in alto, in sede governativa, sono sintomi di scollamento, un misto di disaffezione alla cosa ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....