Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] individuabili da tombe o monumenti funerarî: lungo la Via Romana o delle Pecore doveva sorgere il nucleo principale delle proprietà della gens Codonia, di cui è rimasta una tomba a camera con iscrizione (CIL, XI, 4861), in laterizio con volta a botte ...
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Enea
Giorgio Padoan
Figlio di Anchise, discendente di Dardano, e della dea Venere, accorso in aiuto del parente Priamo quando Troia fu assediata dall'esercito greco e lo stesso territorio di Anchise [...] consacrazione letteraria nel poema di Virgilio, scritto a esaltazione dell'Impero augusteo (e non solo Roma, ma la stessa " gens Iulia " è ricondotta al principe troiano). E. vi è presentato come il degno successore del più valoroso tra i combattenti ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] la neutralità di Covella ed Enrichetta era solo apparente e, in realtà, sarebbe potuta servire agli interessi generali della gens in caso di vittoria di Renato.
Durante la campagna calabra (agosto 1436-giugno 1438) della compagnia di Micheletto degli ...
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LETTISTERNIO (lectisternium)
S. de Marinis
Il termine l. (da lectum sternere) sta ad indicare, limitatamente all'uso sacrale, una particolare cerimonia propiziatoria, praticata nell'antica Roma, che [...] con il l.; incerta è l'interpretazione di alcune monete della gens Coelia (61 a. C.) in cui compare un letto, fiancheggiato . Weege, Etruskische Malerei, Halle 1921, tav. 23-24. Monete delle gens Coelia: A. B. Cook, Zeus. A Study in Ancient Religion, ...
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GENTI
Giuseppe Cardinali
. In Grecia. - La parola γένος dalla radice γεν, donde anche γίγνομαι, γονεύς, ecc., racchiude l'idea di generazione, e significa l'insieme di persone nate da un antenato comune, [...] culti. I culti eran celebrati in determinati giorni e in determinati luoghi (così per es. in Boville era il sacrario della gens Iulia, in Anzio i luoghi di culto dei Claudî e dei Domizî, sul Quirinale quello dei Fabî). Tali culti avevano naturalmente ...
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GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] la presenza nella lega che, in guerra contro Roma, fu sconfitta al Lago Regillo (496 a. C.). Origine da G. vantava la gens Antistia.
Alleata di Roma, il suo territorio subì devastazioni nella guerra tra Romani, Equi e Volsci (462 a. C.), e incursioni ...
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JOYCE, James (XIX, p. q.67)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, morto a Zurigo il 13 gennaio 1941.
Dopo la pubblicazione di Ulysses, il J. iniziò un'altra voluminosa opera di cui stampò alcuni estratti [...] France, 1° marzo 1924; L. Gillet, in Revue des Deux Mondes, 1° agosto 1925; Valery Larbaud, prefaz. alla trad. franc. di Gens de Dublin, Parigi 1926; Ph. Soupault, in Europe, giugno 1929; id., Souvenirs de J. J., Algeri 1943; J. Cassou, in Nouvelles ...
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NYS, Ernest
Andrea Rapisardi Mirabelli
Giurista, nato il 27 marzo 1851 a Courtrai da genitori fiamminghi; morto a Bruxelles il 4 settembre 1920. Scolaro di F. Laurent, fu, come il maestro, un lavoratore [...] (Bruxelles 1892); Les origines du droit international (ivi 1894); Notes pour servir à l'histoire littéraire et dogmatique du droit international en Angleterre (ivi 1888); Le droit des gens et les anciens jurisconsultes espagnols (ivi 1914), ecc. ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] seguito ad essi - sorge un'altra istituzione, lo Stato: sorge dalla dissoluzione dei rapporti parentali su cui poggiava la gens e dall'affermarsi di un'organizzazione su base locale, insieme alla quale s'introduce la duplice distinzione tra liberi e ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] naturae - quod quom dico, legem a me dici intelligi volo -, quam imperium, sine quo nec domus ulla nec civitas nec gens nec hominum universum genus stare, nec rerum natura omnis nec ipse mundus potest "; Verr. act. I 37 " erit tum consul ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....