FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] cattolicesimo illuminato per tentare di arginare gli aspetti eversivi del pensiero moderno.
La teologia naturale newtoniana, che A. Genovesi aveva posto alla base della nuova apologetica, diveniva così la chiave di volta del piano di riforma generale ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] Corsini a S. Silvestro O.S.P. Praepositus Generalis XIX (1702-65), Romae 1971; P. Zambelli, La formazione filosofica di Antonio Genovesi, Napoli 1972, pp. 151, 154 s., 728 s.; G. Piaia, E. C., in Storia delle storie generali della filosofia, II ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] economia: accolse con ammirazione l'opera di B. Intieri, Della perfetta conservazione del grano e fu in corrispondenza col Genovesi e con Ferdinando Galiani, che spronò a scrivere un trattato De re tributaria e col quale, pur rimproverandogli il suo ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , Bologna 1975, pp. 217 s.; C. F. Casula, Lo scioglimento della sinistracristiana, ibid., pp. 312, 324-327, 341, 353 s.; F. Genovesi, Posizione onesta di padre C. di fronteal fascismo, in Idea, XXXI (1975), 8-9, pp. 31 s.; C. F. Casula, Cattolici ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] finanziari. La flotta partì da Marsiglia a metà settembre con venticinque galere dei crociati e dieci battelli dei Genovesi. Rodi venne conquistata, e si gettarono così le fondamenta di uno Stato dell'Ordine gerosolimitano.
Contemporaneamente alla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] milanesi «Il Conciliatore» e «Il Carroccio», ai torinesi «Il Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai genovesi «Annali cattolici» (nati nel 1863 sull’onda del congresso di Malines e delle posizioni di Montalembert). Quest’ultima ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] D. Veneruso, Il dibattito politico-sociale, cit., pp. 13-44.
89 Id., Azione pastorale e vita religiosa del laicato genovese durante l’episcopato del cardinale Carlo Dalmazio Minoretti (1925-1938), Genova 1990.
90 G. Dalla Torre, Il codice di diritto ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] nei campi dell'arte, delle finanze (i banchieri toscani) e dei commerci con l'Oriente (i commercianti e i marinai genovesi prima e veneziani poi). Molti monumenti e vari documenti testimoniano l'uso di queste 'ore italiane' o 'ore all'italiana ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Analoghi servizi venivano prestati ai loro corregionali dalle comunità italiane, come per es. i bergamaschi, i fiorentini o i genovesi.
Ma un cospicuo numero di pellegrini 'generici' non rientrava in queste categorie e ancora alla metà del 16° secolo ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] .
V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad indicem.
M. Mombelli Castracane, La confraternita di s. Giovanni Battista de' genovesi in Roma, Firenze 1971, ad indicem.
C. D'Onofrio, Castel S. Angelo, Roma 1971, ad indicem.
A. Andreoli, Nel ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...