Economista (Seminara 1735 - Reggio di Calabria 1805). Fu allievo di A. Genovesi a Napoli. Nel 1765 si trasferì a Genova, città d'origine della sua famiglia, dove fu riammesso nella nobiltà cittadina ed [...] eletto membro della magistratura degli "estraordinari". Tornato nel Regno di Napoli, nel 1782 fu nominato assessore al Supremo consiglio delle finanze. Per i suoi interessi per l'economia e la tecnica ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico (Leognano, Teramo, 1744 - Teramo 1835). Scolaro del Genovesi a Napoli, seguace di Locke e Condillac, acquistò fama con le sue opere giuridiche ed economiche (Riflessioni sulla [...] vendita dei feudi, 1790; Ricerche sul vero carattere della giurisprudenza romana e de' suoi cultori, 1791; Memoria sulla libertà del commercio, 1797), piuttosto che con quelle di carattere filosofico (Saggio ...
Leggi Tutto
Notaio e poeta genovese (sec. 13º). Celebrò in esametri la vittoria dei Genovesi sulla flotta di Federico II, e scrisse alcune favole morali in versi. ...
Leggi Tutto
Letterato e patriota (Massa Equana, Napoli, 1744 - Napoli 1799). Allievo di A. Genovesi, prof. di eloquenza all'univ. di Napoli, dopo il 1790 fu repubblicano, e morì combattendo i sanfedisti. Fu improvvisatore [...] e autore di melodrammi; è ricordato per un'arguta risposta polemica in dialetto (Lo Vernacchio) all'abate Galiani ...
Leggi Tutto
Ammiraglio veneziano (m. Modone 1464); già noto per aver combattuto contro i Genovesi a Rapallo, nel 1463 fu nominato capitano generale contro i Turchi. Attaccò allora due volte Mitilene, ma, costretto [...] a desistere per le gravi perdite, si ritirò con la sua flotta a Modone, ove morì ...
Leggi Tutto
Poeta italiano in lingua provenzale (n. Venezia, sec. 13º); fatto prigioniero dai Genovesi tra il 1264 e il 1266, fu a lungo nelle carceri di Genova, dove era ancora nel 1270. Si hanno di lui 18 poesie: [...] due canzoni alla Vergine, altre amorose e 3 sirventesi politici: uno in difesa di Venezia, in risposta al trovatore genovese B. Calvo; un secondo al re di Francia Luigi IX per supplicare la liberazione dalla prigionia; un terzo, assai pregevole, per ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] di più bello in Genova in pittura, scultura e archit., Genova 1780, p. 52; M. G. Canale, Storia civile, commerciale e letter. dei Genovesi dalle origini all'anno 1797, I, Genova 1844, pp. 75 s., 81 s.; C. L. Bixio, G. E., in Elogi dei liguri illustri ...
Leggi Tutto
Cronista (n. Genova - m. 1225). Cancelliere e scriba del comune, narrò gli avvenimenti genovesi dal 1220 al 1223, continuando gli Annali di Caffaro e la Cronaca di Ogerio Pane. ...
Leggi Tutto
Quartogenito (m. 1398) di Ugo IV; successe al nipote Pietro II. Prigioniero dei Genovesi al momento dell'assunzione al trono, per ottenere la libertà dovette confermare la cessione di Famagosta e pagare [...] una grossa somma. Alla morte di Leone VI (1393) assunse il titolo onorifico di re di Armenia ...
Leggi Tutto
Cantautore italiano (Bogliasco, Genova, 1932 - Roma 2002). Esponente della grande scuola dei cantautori genovesi (insieme con G. Paoli, B. Lauzi, F. De André e L. Tenco), a cavallo tra gli anni Cinquanta [...] e Sessanta ha ottenuto il plauso della critica e il favore del pubblico con brani quali Arrivederci (1959) e Non mi dire chi sei (presentato al Festival di Sanremo nel 1961). B. ha scritto per alcuni grandi ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...