GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] .; G.M. Filelfo, La guerra del Finale (1447-1452), a cura di Pinea, Savona 1979, p. 54; L. Balletto, G. G. Longo pirata genovese del XV secolo, in Atti dell'Accademia ligure di scienze e lettere, XL (1984), pp. 287-292; G. Olgiati, Genova, 1446: la ...
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BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] di Ludovico il Moro e dell'opposto partito degli Adorno. È presumibile che aderisse poi agli accordi stabiliti dai fuorusciti genovesi con il cardinale Giuliano Della Rovere alla vigilia dell'impresa italiana di Carlo VIII: le prime notizie sicure su ...
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ALBERTO di Gavi
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Figlio di Giovanni e appartenente all'antica famiglia marchionale signora di Gavi (prov. di Alessandria), rappresentò, fra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII, l'ultimo disperato [...] a cura di T. Belgrano e C. Imperiale, Roma-Genova 1901, in Fonti per la Storia d'Italia,XII, p. 121; A. Ferretto, Documenti genovesi di Noli e Valle Scrivia,I, Pinerolo 1909, pp. 120, 137-144, 144-145; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova,Milano ...
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Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] Nolano e Gregorio d'Ungheria. Partito da Avignone per Costantinopoli, Caffa, seguendo la strada dei mercanti genovesi, giunse ad Armolik nel Turchestan; di lì proseguì fino a Khānbālīq (Pechino), attraverso il Gobi, giungendovi nel 1342, accolto con ...
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Scrittore d'arte e pittore (Savona 1737 - Genova 1795). Dipinse soggetti allegorici e storici alla maniera di R. Mengs e di P. Batoni (Storie della Vergine, 1785, Savona, S. Domenico; Storie di Ercole, [...] , Genova, galleria di Palazzo Rosso). Noto per l'edizione accresciuta (1768-69) delle Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi di R. Soprani, scrisse anche le guide artistiche di Genova (1766; ed. accresciuta 1780) e delle due Riviere (1780 ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dei Borboni né ai Francesi. D'altra parte risulta prevalere in lui la concezione sociale e politica di Antonio Genovesi, protesa genericamente alla "felicità dei popoli", insieme all'esperienza teologica che nel Nuovo piano gli aveva fatto espungere ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] del G., ma perché il sovrano si rendesse conto dell'allarme diffuso nel ceto dirigente come in tutto il mondo del lavoro genovese.
Dopo i toni drammatici del gennaio, intrecciati alle lodi per le iniziative e i contatti del G., dalla fine di marzo la ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] a continuare gli studi superiori a Cosenza, ove ebbe maestro P. Clausi, allievo del Genovesi, e conobbe uomini come B. Gagliardi, F. Golia. Il B. completò gli studi giuridici a Napoli, ma prima del 1780 ritornò a Cosenza. Qui s'impose presto per le ...
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Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] e collaborazione con G. Alessi e G. B. Castello. Dopo il 1555 creò con feconda invenzione, per palazzi e chiese genovesi, affreschi e dipinti di soggetto sacro e profano, raggiungendo effetti di massima teatralità e, nelle opere più tarde, di solenne ...
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Pittore e incisore (Genova 1620 circa - Milano tra il 1664 e il 1672). Fu allievo di V. Malo, e per suo tramite si accostò a P. P. Rubens; ebbe contatti con G. B. Castiglione, col quale condivise inoltre [...] le scelte tematiche e gli interessi filosofici e antiquarî. Eseguì pale d'altare per chiese genovesi, ma la sua specialità furono i quadri pastorali e mitologici, con animali e nature morte; generi di grande successo a Genova e nei quali esercitò ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...