CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] 27 marzo 1849. Rimasto a lungo inedito presso la Civica Biblioteca Berio di Genova, fu pubblicato a cura del comune genovese soltanto nel 1950. Gli fu anche attribuito l'anonimo opuscolo, edito con l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzione di ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] del governo a servirsi del testo del F. per una più rapida ed elegante stesura si ricava la convinzione che il governo genovese volesse cancellare non già quanto scritto dal F. ma, in qualche modo, il nome di lui dalla memoria collettiva, pur senza ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] fu trasferito a Fermo, nel 1903 a Napoli, donde non si mosse più, insegnando per venticinque anni nel liceo Genovesi, e negli ultimi tre anni nel liceo Vittorio Emanuele II. Socio dell'Accademia Pontaniana, nel 1930 venne nominato segretario della ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Caffa, rifiutò l'incarico per l'età avanzata.
Il B. aveva sposato, non si sa quando, Nicoletta, figlia del nobile genovese Onofrio Pinelli, da cui ebbe vari figli, uno dei quali, Stefano, gli succedette nell'ufficio di cancelliere nel 1466. La data ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] opera di G. Vico. In realtà, i riferimenti del G. sono da individuare soprattutto negli illuministi napoletani, in particolare A. Genovesi, e in É. Bonnot de Condillac, mentre il pensiero del Vico è filtrato nell'opera del G. attraverso la mediazione ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] italiana si ha un'ulteriore, importante prova nell'ampia raccolta di testi religiosi e morali pubblicata con il titolo Prose genovesi della fine del secolo XIV e del principio del XV nella rivista di Ascoli Archivio glottologico italiano (VIII [1882 ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] M. Della Torre per le scienze naturali, di Giuseppe Pasquale Cirillo e di Domenico Cavallaro per le materie giuridiche e le economiche, del Genovesi per la filosofia, e si addottorò nel 1763 in utroque per darsi al Foro. Ma con l'andar degli anni la ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] II (1926), pp. 219-247; Id., Il Palaprot nell'opera di S. D., ibid., IV (1928), pp. 222-233; E. Firpo, S. D. poeta genovese del '700, in Il Lavoro, 13 luglio 1939; Id., S. D. poeta del '700, in L'Unità, 16 febbr. 1951; M. Boselli, Poesia dialettale ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] 1245 fu di nuovo accanto all'imperatore a Torino. Questo è l'ultimo tradimento che provoca lo sdegno del poeta e di tutti i Genovesi. Dei due canti di crociata il primo, "Si mos chanz fos de ioi ni de solatz", si rivolge al re francese, al re inglese ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] la sua (ibid., XXII [1950], pp. 380-384).
Dal 1949 al 1960 fu professore di latino e greco nel liceo classico «A. Genovesi» di Napoli, un’esperienza che gli rese «familiari» i testi dei classici, facile il dialogo con i giovani e che visse con ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...