CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] Granucci, La piacevol notte et lieto giorno, Venetia 1574, pp. 101 s.; R. Soprani, Le vite de' pittori,scoltori et architetti genovesi, Genova 1674, pp. 265 s.; R. Soprani-G. Ratti, Vite, I, Genova 1768, p. 373; F. Baldinucci, Notizie de' professori ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] R. Dugoni, Disegni di S. G. nel Gabinetto disegni e stampe di palazzo Rosso: ipotesi e confronti, in Bollettino dei Musei civici genovesi, XV (1993), pp. 53-62; N. Bianchini, Il santuario nella chiesa di S. Giovanni in Canale, Piacenza 1994, pp. 3-11 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di S. Maria della Catena, attribuita allo stesso). Numerose le chiese rinascimentali: S. Maria dei Miracoli (1547), S. Giorgio dei Genovesi (1576), S. Caterina (1580, ricca decorazione settecentesca).
Nei sec. 17° e 18° P. fu centro di un profondo ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] bombardamenti degli Alleati, nel febbraio e maggio 1943 (come il complesso domenicano o le chiese di S. Caterina, dei Genovesi e del Carmine a Cagliari), ovvero colpiti in misura minore, ma comunque tale da porre problemi di non semplice soluzione ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] dal Fincati) parte dal presupposto che il sistema di remeggio greco-romano sia giunto in eredità alle galee veneziane e genovesi, nelle quali l'organizzazione della voga era tutta in senso orizzontale. In particolare la trireme corrionderebbe ad una ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] per il calcolo delle distanze itinerarie. La più antica carta nautica conosciuta è la c.d. Carta pisana (ma forse di autore genovese), che risale alla metà del sec. 13° (Parigi, BN, rés. Ge B III 8). I portolani aggiungono alla carta nautica la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] della torre. La costruzione si fermò però di nuovo nel 1284, l’anno in cui i pisani vennero sconfitti dai genovesi nella battaglia della Meloria. Il settimo livello con la cella campanaria venne finalmente completato nel 1319. La torre continuò ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Analoghi servizi venivano prestati ai loro corregionali dalle comunità italiane, come per es. i bergamaschi, i fiorentini o i genovesi.
Ma un cospicuo numero di pellegrini 'generici' non rientrava in queste categorie e ancora alla metà del 16° secolo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , in Cappelle del Rinascimento a Firenze, a cura di M. Bellini, Firenze 1998, pp. 101-114; G. Zanelli, L'eredità genovese di F. L. e gli esordi di Raffaele de' Rossi: influssi toscani nella produzione pittorica ligure del primo Cinquecento, in Boll ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , durante il quale le truppe fiorentine e veneziane ebbero la meglio su quelle senesi, imperiali, milanesi, lucchesi e genovesi. Nell’episodio di Londra Niccolò Mauruzi da Tolentino guida la coalizione fiorentina; il secondo agli Uffizi si ritiene ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...