COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] spagnolo Raimondo Martinez; secondo Antonio Possevino egli avrebbe invece ricalcato la Victoria adversus impios Hebraeos del certosino genovese Selvaggio Porchetti (morto nel 1315), il quale però, a sua volta, come egli stesso ammette, si ispira ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] Presenza pastorale, LV (1985), 11-12, pp. 168-173; A. Piazza, Nel ventennale della morte di mons. E. G., in Riv. diocesana genovese, 1991, n. 1, pp. 99-108; A. Ablondi - A. Balestero - M. Marcocchi, Don G. vescovo e teologo, Roma 1992; G. Tavallini ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] metropolitica sulla Corsica, al termine di difficili trattative complicate dal clima di diffidenza provocato dall’atteggiamento genovese. In seguito a questo privilegio, nel 1119 Pietro, accompagnato dai canonici, dal console Ildebrando e dal ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, Roma 1957, p. 212. Utili, tra le biografie, quella di M. Pozzo, Il card. G.F. F. genovese, Genova 1906, e più ancora la voce di M.F. Mellano per il Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVIII, coll. 1023-1026 ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] langue italienne (1538-1662). Répertoire chronologique et analytique, Roma-Nancy 1990, pp. 386-393 e passim; G. Raboni, Il madrigalista genovese Livio Celiano e il benedettino A. G.…, in Studi secenteschi, XXXII (1991), pp. 137-188; Id., A. G., in La ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] e fondamento giuridico ai possessi della Chiesa ambrosiana in Liguria, che erano minacciati dalle tendenze autonomistiche della Chiesa genovese e dalla pressione dei marchesi Obertenghi di antica tradizione arduinica.
Prima del 1028 A., cui Landolfo ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] quattro capitoli Del Romanticismo italiano,rispetto alle lettere,alla religione,alla politica,alla morale, che risalivano al primo periodo genovese (VII, 1839, p. 61). Completa è la condanna della cultura romantica, preoccupato com'è il B. di salvare ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] accolse l'invito del nuovo legato pontificio - il cardinale di Porto, Maurizio, giunto in Terrasanta nell'autunno con una flotta genovese - e si riappacificò con Baldovino: il giorno di Natale del 1100 lo incoronò re di Gerusalemme nella chiesa della ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dal G. alla Depositeria medicea, sia, soprattutto, perché il pontefice dichiarò di preferire in quella sede "un genovese" o comunque "una persona più pratica della corte di Roma". Dopo aver partecipato e zelantemente descritto quel complesso ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] di allocuzione religiosa ai politici: il trattato di Sisto da Siena intitolato Del modo per comervare la repubblica (la predica genovese risale al 1556).
Il premio per la sua attività religiosa contro la Riforma in Italia e l'affermazione della ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...