CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C., protrattosi per oltre un trentennio (1263-1296), è tra i più lineari. In Curia lo incontriamo dapprima come cappellano del cardinale genovese Ottobono Fieschi (Guiraud, nn. 1356 e 2541: lettere di Urbano IV relative al 1263 e al 1264), ma già nel ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] vietato di "trattare con gli essuli" e di "intercedere presso Nostro Signore per alcuno de' suoi", come scriveva l'inviato genovese Gabriele Salvago il 2 febbr. 1559 (De Maio, p. 66). Per aver contravvenuto a quest'ordine, intrattenendo rapporti con ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] della democratica Repubblica ligure, come provano gli stretti rapporti epistolari che egli manteneva in questo periodo con il giansenista genovese E. Degola, che di quell'esperienza era uno dei maggiori protagonisti. Non appare tuttavia nel D. alcuna ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] di cui il G. si faceva portavoce presso il papa; ma anche favori insoliti, come la trattativa per l'acquisto dal genovese Ambrogio Spinola di quattro galere per il pontefice, oppure l'indagine su due giovani fuggiti da Firenze e rifugiatisi a Roma ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, p. 279; G. M. Monti, Due grandi riformatori del Seitecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, pp. 7-9; E. Viviani Della Robbia, B. Tanucci ed il suo più importante carteggio ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXVIII (1934), p. 20; Id., Diplomazia genovese, Milano 1941, pp. 32, 59-84; L. Barni, I rapporti internazionali dello Stato di Milano, in Arch. st. lomb., n. s ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , il F. fosse trasferito a Genova, a proseguire l'insegnamento nel convento di S. Domenico, ma di un soggiorno genovese non esiste alcun indizio concreto.Non è neanche sicuro che durante questo periodo il F. lasciasse stabilmente Milano o la ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di A. Manzoli, legato al Bocchi, al cardinal Iacopo Sadoleto e, successivamente. al movimento ereticale bolognese. Il gruppo genovese intorno al Sauli si configurava come una sorta di accademia letteraria, priva di agganci con la vita religiosa che ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] benefici inglesi, si trovava certamente in esilio. Soggiornò ancora a Roma nel giugno 1258, e secondo una notizia dell'oratore genovese in Curia (che menziona il F. con il titolo di "archiepiscopus Capuanus"), il papa e i cardinali progettavano di ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] con finalità missionarie a Milano e che il vescovo Mansueto, rientrato nella sede metropolitica dopo il secolare esilio genovese della Chiesa ambrosiana, aveva trovato impegnato in una vasta opera di evangelizzazione e di lotta contro il paganesimo ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...